La pasta, o pastasciutta, è un alimento tipico della cucina italiana che, insieme alla pizza, ha reso celebre la nostra cucina nel mondo. In Italia questo alimento non è soltanto un semplice alimento ma è considerata un elemento di unione che è parte integrante della cultura popolare italiana.
La pasta può essere di diversi tipi, c’è quella all’uovo, quella fresca e quella secca. In Italia è quella secca che va per la maggiore, infatti rappresenta il 75 % del consumo totale. Questa tipologia di pasta è prodotta esclusivamente con semola di grano duro ed acqua.Il rimanente 25 % dei consumi è rappresentato dalla pasta fresca che ha una percentuale più alta di acqua e può utilizzare occasionalmente anche la farina di grano tenero.
La pasta non fa ingrassare, anzi, produce benefici per la salute ed è fondamentale per l’alimentazione degli sportivi. Ci pensano specialisti e comitati scientifici a smontare una delle leggende metropolitane secondo cui la pasta farebbe ingrassare e sarebbe un nemico della bilancia. Una vera e propria bufala che, tra gli altri aspetti, non tiene conto della elevata sostenibilità ambientale di uno dei piatti simbolo della dieta mediterranea.
La scienza, infatti, ha messo nero su bianco le proprietà salutari della pasta e dei carboidrati più in generale, elementi fondamentali per prevenire anche le malattie croniche e l’obesità. Il manifesto a favore della pasta è contenuto nella Dichiarazione di Consenso scientifico “Healthy Pasta Meal”, firmata da venti scienziati provenienti da nove Paesi di tutto il mondo durante il World Pasta Day & Congress del 2015 e sempre attuale. Un elenco di dodici punti che smonta le fake news sul tema, confermando che la pasta non fa ingrassare grazie a un indice glicemico molto basso. Inoltre, si fa chiarezza una volta per tutte proprio sulla questione gluten free: il glutine va eliminato solo nei casi in cui vi è un riscontro medico di celiachia. Altrimenti è una proteina che non deve mancare nella nostra alimentazione.