La congiuntivite è una delle malattie dell’occhio più comune che può colpire sia adulti che bambini. Consiste nell’infiammazione della congiuntiva, ossia la sottile membrana mucosa che fodera la sclera (la parte bianca dell’occhio) e parte del bulbo oculare.
Il sintomo più comune è il rossore oculare dovuto all’irritazione dei vasi sanguigni. Colpisce di norma un solo occhio, ma se viene trascurata può insorgere anche in entrambi.
La congiuntivite è un disturbo che si manifesta molto spesso e le cause che la possono determinare sono diverse. Può insorgere prevalentemente a causa di:
- Agenti chimici.
- Piccoli corpi estranei.
- Radiazioni ultraviolette, raggi X, calore.
- Occhio secco (si manifesta a seguito di variazioni ormonali).
- Dotto lacrimale ostruito nei neonati.Distinguere correttamente tra i vari tipi di congiuntivite non è immediato perché sintomi simili nascondono situazioni cliniche diverse. La meta-analisi “Diagnostic impact of signs and symptoms in acute infectious conjunctivitis: systematic literature search” del 2003 ha analizzato studi differenti al fine di trovare una correlazione tra segni, sintomi e causa dei vari tipi di congiuntivite per facilitarne la diagnosi, ma nessuna correlazione è stata evidenziata con successo. Nella pratica clinica, però, si rivelano utili alcune indicazioni sul tipo di secrezione e di sintomi oculari:
una secrezione oculare purulenta o muco purulenta e crosticine sulle ciglia sono spesso correlata a congiuntivite batterica
una secrezione acquosa è più caratteristica di congiuntivite virale
il prurito è, spesso, associato a congiuntivite allergica.