Mangiare mandarini appena svegli fa bene? Ecco la risposta

I mandarini sono agrumi e come tutti questi frutti, sono ricchi di vitamina C e di sali minerali. Si tratta di frutti che a detta di esperti nutrizionisti, fanno assolutamente bene al corpo umano. Possono essere consumati sempre, a qualsiasi ora della giornata, ma utilizzarli la mattina, per colazione, sembra essere un vero toccasana per la salute. Vediamo tutto quello che c’è da sapere su questo ottimo frutto.

Il mandarino è ricco di vitamina C e rafforza le difese immunitarie

Il mandarino al pari degli altri agrumi è importante per il sistema immunitario. Essendo ricchissimi di vitamina C, consumare i mandarini rafforzano le difese immunitarie dell’organismo e specie nella stagione invernale, sono un valido amico al contrasto dei malanni tipici della stagione, raffreddori, tosse e influenze. Mangiare il mandarino a stomaco digiuno è meglio. Dopo il digiuno notturno, appena svegli, avendo lo stomaco vuoto, il nostro organismo riesce ad assorbire meglio le sostanze nutrienti di qualsiasi cosa mangiamo e questo è un vantaggio se si vuole avere il massimo beneficio dal consumo di questi agrumi. La Vitamina C assorbita quando si mangia un mandarino, ha una funzione anti infiammatoria naturale e rende l’organismo più forte agli attacchi esterni di virus e malattie da raffreddamento.

Altri vantaggi del mandarino

La presenza di antiossidanti rende il mandarino ideale per chi vuole contrastare l’invecchiamento. Questo frutto contribuisce a mantenere la pelle giovane, allontanando i segni dell’età proprio per via delle sostanze antiossidanti di cui è composto, che sono determinanti nel contrastare i danni che i radicali liberi apportano alla pelle. Ricchi di acqua, i mandarino inoltre, producono l’effetto di reidratare l’organismo. Sembra inoltre che il mandarino faccia iniziare meglio la mattina, anche grazie al suo effetto antistress.

Il mix di vitamine ed energia proprio del mandarino, è ideale per iniziare bene la giornata, ma solo se utilizziamo frutta fresca. Anche per le spremute, meglio farle con mandarini freschi che con succhi e bevande già preparate. Gli zuccheri ed i conservanti inseriti nei comuni succhi di frutta e la bassa percentuale di frutta presente nel succo, abbassano nettamente i benefici che mangiare un mandarino fresco produce per il nostro organismo. Il mandarino inoltre combatte la stipsi e aiuta contro la ritenzione idrica.

Questi frutti hanno poche calorie (50 calorie ogni 100 grammi), ma la quantità di fruttosio che contengono, possono essere una controindicazione al loro abuso. Mangiare 300 grammi di mandarini infatti, a livello di fruttosio equivale a bere una lattina di aranciata gassata. Per chi segue diete dimagranti, il consumo di mandarini non è sconsigliato, ma deve essere calmierato, perché non possono essere consumati per quantità, in maniera simile a mele o pere per esempio.