“Bella ciao” tutti in coro in Consiglio comunale. Accade a l’Aquila

Antifascisti attivi, associazione nazionale partigiani, Cgil e poi ancora numerosi esponenti del mondo civico, della scuola  e dei vari movimenti partitici di sinistra, tutti a raduno questa mattina alle 10,00 dove improvvisamente all interno dell aula consigliare, come se aspettassero solo di intonare  un là maggiore, improvvisamente il famoso canto di liberazione si è levato a creare un flash mob senza precedenti, in quel contesto. Questa la risposta al consigliere comunale di Fratelli D Italia Daniele D’Angelo che nei giorni precedenti aveva mosso disappunto per la scelta forse un po’ troppo politicizzata da parte dell insegnante di musica dell Istituto Mazzini Patini, di aver optato sull’onda della passione musicale e non solo, un eco politico che di eco ha poco. Il tutto però, si sollevava  nella parentesi della Costituzione, che in ambito scolastico in materia  di insegnamenti, non pone nessun limite a nessun filone musicale. Libertà di insegnamento si vocifera.

Siamo sicuri invece che l intervento di Casapound di qualche giorno fa non abbia invece nuovamente acceso antipatie politiche mai sopite? Il presidente Tinari ha dovuto necessariamente richiedere l intervento dei vigili per ripristinare l ordine ed allontanare i cantanti  fuori dall’aula. Stessa sorte toccava a Carla Cimoroni, prontamente fatta tacere per contravvenuta violazione alle norme  comunali

Tutto questo accadeva per il solo e vero motivo della riunione, quella di sbloccare la gestione dei fondi per gli impianti sportivi  di Santa Barbara, firmata dall Assessore allo sport Fabrizi ma che invece il consigliere comunale Silveri (gruppo misto) definirebbe ancora un progetto troppo oneroso. Inoltre chiedeva di non indire più conferenze stampa per dire ciò che vorrebbe fare bensi, far emergere solo ciò che realmente egli stia facendo.