A tutti i passeggeri che atterrano all’aeroporto d’Abruzzo, che arrivano attraverso i voli internazionali, viene misurata la temperatura del corpo con una pistola laser, un termometro. Se la temperatura corporea supera i 37,5 gradi, si passerà ad avvisare il Paese di provenienza ed nei casi dove sono presenti, sintomi, la persona sospetta verrà portata con l’ambulanza all’Ospedale Santo Spirito di Pescara, in quanto vi è il reparto di Malattie Infettive, punto centrale della regione Abruzzo, per i casi di Coronavirus.
Il presidente della Enrico Paolini afferma che è “Una misura preventiva l’attuazione dei protocolli, partita già nella serata di giovedì 6 febbraio, in questo momento di emergenze”.