Perché le fave diventano scure? Ecco la risposta che sorprende tutti

Le fave fresche sono ottime da mangiare sgranate e non solo, conoscendo il grado di freschezza riesci a capire quale sia il miglior modo per mangiarle. Spesso ti sarai accorto che in poco tempo anneriscono, capiamo perché e come evitarlo

Perché le fave si scuriscono?

Le fave, quando le acquisti, dovrebbero essere sempre fresche e per verificarlo devi vedere se nel punto in cui il seme viene staccato resta verde. Per evitare che le fave anneriscano, devi farle bollire in un litro di acqua con una cipolla, ad ebollizione aggiungi del succo di limone e le fave sgranate. Devono lessare 5 minuti poi scola tutto e versa in padella. Sicuramente non resteranno verdi brillanti ma non diventeranno neppure nere. Se così non fosse vuol dire che ha almeno un paio di giorni.

 La fava se è fresca è anche molto tenera e quindi puoi sgranarla e mangiarla cruda senza problemi, in questo caso potrai accompagnarle con del pecorino. Se invece non è appena raccolta, meglio cucinarla anche per evitare di assaporare l’amarognolo. 

Sono un legume consumato sin dall’antichità, contengono molte fibre e proteine oltre alla vitamina K, B6 e molti oligominerali importanti. Il consumo di fave ha dimostrato la riduzione di rischio tumori ma anche di malattie cardiache. Ogni 100 grammi assimili 314 calorie, sono utili per prevenire il morbo di Parkinson e per dimagrire. Fanno molto bene al cuore riducendo anche la presenza di colesterolo. Grazie alla capacità antiossidante, riduce e combatte i radicali liberi. La vitamina C permette l ‘assorbimento del ferro. Inoltre, possono avere anche un interessante funzione diuretica. 

Da non sottovalutare la loro capacità di migliorare il sistema immunitario. Contengono abbastanza potassio da garantire un buon funzionamento dell’organismo. Consigliate anche in gravidanza perché hanno un buon numero di folati. Devi però assolutamente evitare di mangiarle se soffri di favismo. 

Come mangiare le fave

Le fave possono essere sgranate e mangiate oppure cucinate. Perché siano maggiormente digeribili, togli la pellicina esterna. Se le hai acquistate secche lasciale in ammollo per almeno un giorno, se invece sono senza buccia occorrono solo 8 ore. 

Per una funzione depurativa puoi preparare un decotto con 10 gr di fiori di fava secchi e 200 ml di acqua. Consumale crude se ti piace il sapore, accompagnate dal pane e dal formaggio, meglio se pecorino. La cottura delle fave fresche richiede venti minuti. Possono essere utilizzate come contorno insieme ad altre verdure. 

Per farle mangiare anche ai bambini prova a frullarle e per gli adulti, puoi aromatizzarle con il pepe o il prezzemolo. Quando acquisti le fave fresche devono essere riposte in frigo e si conservano solo per qualche giorno. Quelle secche puoi tenerle per vari mesi in un barattolo con chiusura ermetica. Il loro sapore particolare potrebbe non essere gradito a tutti, per questa ragione puoi provare le diverse ricette elencate affinché possano essere anche di tuo gradimento. Consumarle fresche è senza dubbio il metodo più usato e rapido, anche come idea aperitivo.