Le glicemia è certamente un valore da tenere sotto controllo. Ma sono soltanto gli zuccheri che la fanno alzare? I fattori emozionali giocano un qualche ruolo? Lo stress può far impennare la glicemia? Scopriamo tutto quello che ci sia da sapere su un eventuale collegamento tra glicemia e stress: la risposta che ti sorprenderà!
La glicemia: cos’è
La glicemia è la concentrazione di glucosio nel sangue. Il glucosio è un nutriente essenziale per le cellule e la sua fonte principale sono gli alimenti. Il glucosio può anche essere sintetizzato da protidi e lipidi.
Il nostro organismo possiede un sistema di regolazione che permette di mantenere costante la glicemia durante l’intera giornata grazie agli ormoni ipoglicemizzanti, che la abbassano, e agli ormoni iperglicemizzanti, che la alzano.
Tra gli ormoni ipoglicemizzanti il principale è l’insulina, che viene prodotta dal pancreas e lavora sul metabolismo degli zuccheri.
E’ molto importante che i valori glicemici nel sangue siano sempre regolari, sui 60 e i 130 mg/dl. Quando si è a digiuno, i valori possono variare dai 70 ai 110 mg/dl; quando alterati, li vedremo variare tra 100 e 125 mg/dl. Valori glicemici uguali o superiori a 126 mg/dl sono invece sintomi di diabete.
L’aumento della glicemia nel sangue
Sappiamo tutti che l’aumento dei livelli di glicemia nel sangue può essere influenzato da alimenti contenenti carboidrati e, in particolare, dagli zuccheri semplici.
Anche la vita sedentaria e la riduzione dell’attività sportiva favoriscono l’aumento della glicemia. E per quanto riguarda lo stress? Tra glicemia e stress c’è un collegamento? Scopriamolo insieme.
Glicemia e stress
Tra glicemia e stress c’è un collegamento? La risposta ti sorprenderà ed è sì. Lo stress, sia mentale che fisico, è in grado di aumentare la glicemia. Sono proprio gli ormoni dello stress che aumentano la glicemia nel sangue. Gli eventi stressanti modificano la risposta degli ormoni, favorendo il rilascio, in circolo nell’organismo, di cortisolo e catecolamine.
Quando ci troviamo davanti a uno stress fisico, il corpo ha un immediato bisogno di energia, che prende dagli zuccheri, il cui livello nel sangue aumenta.
Anche uno stress mentale fa aumentare il cortisolo. Quando lo stress è cronico, questo fa raggiungere una costante ipersecrezione di cortisolo, che porta al corpo effetti indesiderati come l’aumento dell’appetito e la redistribuzione del grasso corporeo. Quando ci guardiamo allo specchio e notiamo un aumento del nostro girovita, ciò vuol dire stiamo affrontando una difficoltà nella regolazione dei livelli di glicemia.
Glicemia e stress: come gestire la situazione
Per riuscire a gestire questa problematica situazione, bisogna ridurre lo stress. Quando lo stress diminuisce, la glicemia può essere gestita nella maniera più corretta. Lo stato di salute di conseguenza migliora.
Allo scopo è consigliabile praticare un’attività fisica con costanza e cercare aiuto nello yoga. Questa disciplina riduce lo stress e aiuta a ridurre i livelli di glucosio nel sangue. Lo yoga è senza dubbio la disciplina migliore che può aiutarci a ridurre i valori della glicemia soprattutto a digiuno.