Il sedano fa bene alla pelle? La risposta della medicina

Il sedano è una verdura molto utilizzata in cucina, che ha molte proprietà benefiche per l’organismo. Ma tra queste c’è anche quella di essere fondamentale per la salute della cute? Il sedano fa bene alla pelle? Ecco la risposta della medicina.

Le proprietà del sedano

Il sedano contiene un consistente quantitativo di acqua, di fibre, di zuccheri, di aminoacidi essenziali, di vitamine A, B, C e K e di importanti sali minerali come il potassio, il sodio, il ferro, il calcio, il magnesio, il fosforo e il manganese.

Il sedano fortifica il sistema immunitario e contiene sostanze antiossidanti utili a contrastare la pericolosa azione dei radicali liberi sull’organismo. Il sedano aiuta le ossa a prevenire l’insorgenza di patologie degenerative. Il sedano protegge il cuore, regola la pressione, depura l’organismo dalle tossine in eccesso, aiuta l’intestino favorendo la peristalsi e contrastando l’insorgenza di stipsi e stitichezza.

Il sedano previene l’anemia, fa bene alla vista, migliora la memoria e la capacità di concentrazione, lenisce le infiammazioni del cavo orale. Il sedano è poi un ortaggio che ha poche calorie e può essere inserito all’interno di un regime alimentare dietetico volto alla diminuzione del peso corporeo.

Ma il sedano fa bene alla pelle? Ecco la risposta della medicina.

Il sedano fa bene alla pelle?

Il sedano fa bene alla pelle? La risposta della medicina è sì. Innanzitutto la ricchezza di vitamine A e C, potenti antiossidanti, protegge la pelle dall’invecchiamento precoce e riduce la comparsa delle odiate rughe. Il sedano aiuta anche a combattere l’acne e le cicatrici, a pulire la pelle e a rimuovere le impurità, mantenendola pulita e meno soggetta a formazioni acneiche.

Il sedano può essere utilizzato per curare la pelle grassa, offre idratazione alla cute ed  elimina gli eccessi di unto. Il sedano può aiutare anche la cura di una patologia cutanea invasiva come la vitiligine. La vitiligine è una malattia della pelle che coinvolge la perdita del pigmento in alcune zone, causando macchie molto chiare sulla cute. Allo scopo della cura della vitiligine il sedano contiene le furanocumarine, dei composti che riducono il danno provocato alla pelle.

Sedano: controindicazioni

Abbiamo capito che il sedano ha tante proprietà e fa bene alla pelle. Ma il sedano ha anche delle controindicazioni per la nostra salute? Purtroppo sì, in alcuni casi, il consumo di sedano deve essere evitato.

Innanzitutto il sedano è un allergene comune e può causare reazioni allergiche anche gravi nei soggetti predisposti, soprattutto se questi sono già precedentemente allergici al polline dell’artemisia o alla betulla. Sintomi di una reazione allergica al sedano possono essere mal di stomaco, vertigini, gonfiore del viso, irritazione ed eruzioni cutanee. Nei casi maggiormente gravi si può avere un tracollo pressorio e difficoltà di respirazione.

Il sedano deve poi essere evitato dalle persone che hanno problemi renali a causa del suo ricco contenuto di acqua e non deve essere assolutamente mai consumato dalle donne in gravidanza: i semi di sedano infatti, possono indurre il sanguinamento e la contrazione uterina, causando un aborto spontaneo alla gestante.