Sei del segno del Leone: ecco sei paure innate

Il segno del Leone è spesso noto per la sua temerarietà, creatività e capacità diplomanitca ma, come ogni segno zodiacale, anche lui, pur incarnando il re della foresta, ha le sue paure.

Le sei paure del segno del Leone

Il fallimento: il segno del Leone è abituato a vincere e a dominare gli altri, una tra e sue più grande paura è proprio quella di fallire. È un affronto che getta nello sconforto e nell’angoscia chi è nato sotto questo segno. Per reucperare la sconfitta impiega diverso tempo studiando anche la strategia che può essere maggiormente utile da mettere in atto se si dovesse ripresentare la stessa situazione.

L’insuccesso: essere al centro dell’attenzione per il segno del Leone vuol dire primeggiare e mettersi in mostra. Quando questo non accade si sente in colpa cercando di capire l’errore commesso. È anche vero che, per sua natura, colleziona moltissimi successi, ma può capitare, per una serie di condizioni avverse che questo non accada. È però per lui uno stimolo a risollevarsi più forte di prima e a combattere per ottenere quel dato risultato che sa di appartenergli.

Essere ignorati: il palcoscenico e le sue luci appartengono ai nati sotto questo segno e quando i riflettori si spengono inzia la tragedia. Hanno bisogno di splendere non solo di luce propria ma anche abbagliare gli altri. Se vengono ignorati come se non ci fossero per loro è un momento davvero complicata. È una tra le paure peggiori che temono di vivere sia in campo professionale ma anche sentimentale. Infatti, nel rapporto di coppia, cercano sempre le attenzioni del partner. Vogliono avere sempre un potere decisionale nelle varie scelte. Essere ignorati professionalmente, talvolta li conduce a cambiare obiettivo lavorativo e quindi, preferire un’altra strada dove si sentono maggiormente apprezzati.

Non essere speciali: è una paura molto particolare questa che riguarda il segno del Leone. Non basta sentirsi apprezzati dagli altri ma hanno bisogno di ricoprire un posto speciale nella loro vita. Devono essere considerati diversi ed unici accanto all’amica, all’amico o al compagno. Devono effettivamente percepire che le persone di cui si circondano identificano in loro caratteristiche speciali, che non possono essere trovate negli altri. Devono essere un dono esclusivo, altrimenti non riescono a vivere bene alcun tipo di rapporto. Attenzione a fingere perché, se il Leone dovesse accorgersi che state facendo il doppio gioco tanto per assecondarlo, scatenerete la sua ira. Questa paura è talmente presente che, dopo alcuni mesi di conoscenza, se non avverte questa sensazione preferisce tralasciare il rapporto.

Non avere complimenti: considerando che il Leone vuole sempre primeggiare, non può vivere senza ricevere complimenti. Quando si impegna in un progetto vuole che gli siano riconosciuti i suoi sacrifici perché, solo in questo modo, riesce a sentirsi davvero apprezzato. Conta molto anche l’aspetto estetico quindi, sentirsi sempre al centro dell’attenzione con dei complimenti per la sua bellezza, lo fa sentire rassicurato. Se questi complimenti, non dovessero arrivare, considera poco necessaria la conoscenza. Abbandona così la persona e si rivolge altrove. Un atteggiamento che assume in poco tempo, perché dotato anche di una spiccata sensibilità per capire se quella persona potrà adularlo o meno.