Aggiornamento su CoronaVirus: numeri, contagi e novità del 18 Marzo 2020

I numeri del contagio di coronavirus in Italia non accennano a calare. Anche nel bollettino diramato ieri pomeriggio dal capo della protezione civile Angelo Borrelli è emerso che il numero dei positivi sta aumentando in modo regolare ogni giorno e non bisogna quindi abbassare la guardia perché il picco non è ancora considerato raggiunto.

Coronavirus: i numeri dei contagiati

Più nello specifico i numeri complessivi dei contagiati compresi vittime e guariti in Italia ha raggiunto quota 31.506 con un incremento rispetto al giorno prima di 2.989 malati. Cresce in modo costante anche il numero delle vittime che ieri sono state 345, 4 in meno rispetto al giorno precedente quando ne erano state 349.

I malati ricoverati in terapia intensiva sono diventati 2.060, 209 in più rispetto al giorno precedente. Complessivamente il numeri dei ricoverati con sintomi in Italia è di 12.894 mentre quelli in isolamento domiciliare senza sintomi significativi sono 11.108.

La Lombardia resta la regione più colpita con 16.220 positivi e un incremento rispetto al giorno precedente di 1.971 e 220 decessi. In particolare nella provincia di Bergamo la situazione è quasi al collasso con tutti gli 80 posti letto di terapia intensiva riservati ai malati di Covid-19 occupati. Per questo per combattere l’emergenza, il capo della protezione civile Angelo Borrelli ha annunciato che a Bergamo sarà installato un ospedale da campo degli alpini.

Coronavirus: a preoccupare ora è il Sud

A preoccupare in queste ore sono anche il numero dei contagiati che stanno crescendo al Sud. Gli esperti si attendono una fase di picco entro questo fine settimana e tutte le regioni si stanno preparando per gestire una possibile emergenza. I dati dicono che quasi tutte le regioni meridionali stanno registrando in questi giorni un aumento dei positivi al Covid-19. Anche in Abruzzo i positivi salgono a 229 con un incremento di 30 casi rispetto al giorno precedente.

Intanto il governo se la curva dei contagiati non dovesse subire un calo in questi giorni ha annunciato di non escludere che le misure restrittive possano andare avanti anche oltre il 3 aprile. Verranno fatte delle valutazioni nei prossimi giorni.