Il colesterolo alto è purtroppo un killer dell’organismo. Anche valori troppo bassi però possono portare problemi. Colesterolo troppo basso: ecco i rischi che si corrono a soffrirne.
Il colesterolo alto
Sappiamo già che non è un bene avere il colesterolo alto. Il colesterolo, quando in eccesso, va a depositarsi nelle arterie e, a lungo andare, conduce l’organismo al concreto pericolo di insorgenza di malattie cardiovascolari e neurologiche, come infarti e ictus.
Il colesterolo alto è un pericolo e va tenuto sotto controllo. Ma anche il colesterolo troppo basso può dare problemi. Cerchiamo di capire quali.
Il colesterolo troppo basso
Se il colesterolo alto è problematico, è necessario assicurarsi anche che i livelli della molecola lipidica non siano troppo inferiori alla soglia media. Il colesterolo troppo basso, sotto il valore dei 200 mg/dl, si associa infatti a una maggiore probabilità di sviluppare tendenze suicide. Ciò è valido soprattutto per le persone che hanno avuto una diagnosi di disturbo bipolare.
Se nell’organismo i livelli di colesterolo, di trigliceridi e della proteina C reattiva plasmatica sono compresi tra i 150 e i 180 mg/dl si avranno istinti suicidi. I tentativi di suicidio si associano sia al colesterolo troppo basso LDL che al colesterolo buono. Da ciò si deduce quindi uno squilibrio di tutte le componenti lipidiche. Chi ha il colesterolo troppo basso ha quindi maggiori probabilità di tentare gesti estremi. Come mai si verifica questo?
Perché il colesterolo troppo basso porta al suicidio
Perché il colesterolo troppo basso porta al suicidio? Valori di colesterolo inferiori alla soglia della norma possono favorire l’infiammazione del sistema nervoso centrale. La conseguenza è un’alterazione del sistema di trasmissione della serotonina, il neurotrasmettitore fondamentale per il controllo dell’impulsività e dell’aggressività.
Il colesterolo è infatti una molecola lipidica importante per la stabilità delle membrane cellulari. Se non è presente in quantità sufficienti, se il colesterolo è troppo basso, la superficie delle cellule cerebrali subisce un’alterazione della sua micro viscosità. Da ciò scaturisce l’incapacità del cervello nel rispondere correttamente alla serotonina, riducendone gli effetti e portando così l’individuo a un ridottissimo controllo degli istinti violenti e di quelli impulsivi, come sono i tentativi di suicidio.
Colesterolo troppo basso: come rimediare
Colesterolo troppo basso: come rimediare? Sembra strano dare questo consiglio perché siamo abituati a suggerirvi l’opposto, a come fare per ridurre nel sangue l’eccesso di colesterolo. Ma ora che abbiamo capito che anche il colesterolo troppo basso può dare problemi, in questo caso davvero gravi, vogliamo aiutarvi a capire come fare per cambiare la situazione.
Se nel vostro organismo il colesterolo è troppo basso, sotto le soglie definite esenti da pericoli per la salute, potete provvedere agendo immediatamente sull’alimentazione e sul vostro stile di vita. Adottare una dieta equilibrata, limitando i grassi animali e aggiungendo il consumo di adeguate porzioni di frutta e verdura, insieme a una regolare attività fisica, sono comportamenti utili ad aumentare la quantità di colesterolo, quello buono, nell’organismo.