E’ scomparso da poche ore lo storico attore e doppiatore Sergio Fantoni all’età di 89 anni.
Tra gli artisti più poliedrici del settore, nel corso della sua lunga carriera durata circa mezzo secolo, ha spaziato verso i generi più svariati, dal cinema di Hollywood senza disdegnare diversi B-Movie, oltre che essere un apprezzato doppiatore.
Vita e carriera di Sergio Fantoni
Nato il 7 agosto 1930 da Cesare Fantoni e Afra Arrigoni, entrambi intepreti teatrali, è sul palco che il giovane Sergio esordisce nel teatro di prosa con Rina Morelli – Paolo Stoppa e con Vittorio Gassman, per poi esordire in televisione nel 1955 con l’opera di Shakespeare “Il mercante di Venezia”, che di fatto lo lancia nel mondo dello spettacolo.
Molto apprezzato da registi come Luchino Visconti, Roberto Rossellini, Giuliano Montaldo, si divide tra cinema e televisione negli primi anni 60 con film come “Il sicario”, “Era notte a Roma”, “Viva l’Italia”, “Il gattopardo” e “Tiro al piccione”.
Non trascurabile la sua carriera a Hollywood, dove diretto dal regista Mark Robson recita in “Intrigo a Stoccolma” e “Il colonnello Von Ryan”, “Non disturbate” di Ralph Levy e “Papà, ma che cosa hai fatto in guerra?” di Blake Edwards.
Attivo anche in ambito teatrale e in diversi sceneggiati per la televisione, è stato tra i primi a capire le potenzialità del piccolo schermo.
Memorabile il suo doppiaggio a Marlon Brando nel film Apocalypse Now, nel 1997 dovette operarsi alla laringe che gli crea problemi alla voce e lo porta a dedicarsi alla regia e dal 2012 è stato il direttore artistico del Teatro Carcano di Milano insieme a Fioravante Cozzaglio.
La storica moglie, Valentina Fortunato
Sergio è stato sposato fin dal 1961 con la collega Valentina Fortunato, anche lei attrice e con il quale hanno fondato, insieme al marito, la prima cooperativa teatrale italiana, al quale si aggiunsero Giancarlo Sbragia, Ivo Garrani, Luigi Vannucchi e Mattia Sbragia.
Attrice principalmente di teatro con alcune apparizioni in televisione, è scomparsa nel 2019 all’età di 91 anni.