Quanta cipolla mangiare per stare bene? Ecco le giuste quantità

La cipolla è un ortaggio che ha diverse proprietà benefiche per l’organismo, anche se certo non piace a molti. Ma quanta cipolla mangiare per stare bene? Ecco le giuste quantità di alimento da usare.

La cipolla

La cipolla è un ortaggio che si presenta in diverse forme e varietà. Può essere rotonda o piatta e di colore giallo, bianco o rosso. In Italia una delle tipiche varianti pregiate di cipolla è ad esempio quella rossa di Tropea, con cui si realizza la caratteristica marmellata.

In cucina la cipolla si utilizza tipicamente per realizzare dei soffritti insieme ad altre  verdure come le carote oppure come condimento per le insalate o per primi di pasta. La cipolla ha inoltre proprietà fondamentali per il benessere dell’organismo.

Le proprietà della cipolla

I benefici della cipolla sono conosciuti sin dai tempi antichi. Questo ortaggio ha infatti proprietà altamente salutari per l’organismo. La cipolla ha proprietà antinfiammatorie, diuretiche e depurative, contrasta la ritenzione idrica e aiuta il corpo a espellere le tossine in eccesso. La cipolla fa bene al cuore, riduce il rischio di patologie cardiovascolari, depura il sangue, abbassa la pressione arteriosa, tiene sotto controllo il colesterolo e i trigliceridi. Mangiare cipolla è un rimedio espettorante utile in caso di tosse perché libera le vie respiratorie dall’eccesso di catarro.

Mangiare cipolla migliora l’umore, previene la formazione di tumori al colon e al retto, regola l’attività intestinale e contrasta la stitichezza, abbassa la glicemia, rinforza le ossa e previene patologie degenerative dello scheletro come l’osteoporosi. La cipolla fa anche dimagrire: 100 grammi di cipolla contengono solo 26 calorie. Si tratta quindi di un alimento ipocalorico che favorisce la digestione dei grassi. Ma quanta cipolla mangiare per stare bene?

Quanta cipolla mangiare

Ma quanta cipolla mangiare per stare bene? Ecco le giuste quantità: per stare bene bisogna mangiare ogni settimana due porzioni di cipolla da cinquanta grammi ciascuna. Rispettando queste dosi l’organismo, oltre ad appropriarsi dei benefici che abbiamo elencato nel paragrafo precedente, avrebbe inoltre il vantaggio di essere protetto dall’ammalarsi di tumore allo stomaco, con una riduzione del rischio del 40%.

Cipolla controindicazioni

Abbiamo capito che mangiare cipolla fa bene e che ci sono dosi specifiche consigliate per appropriarsi di tutti i benefici che infonde il consumo dell’ortaggio. Ma mangiare cipolla può avere anche delle controindicazioni? Sì, mangiare cipolla in alcuni casi può dare dei problemi.

Consumare cipolla è sconsigliato a chi presenta ipersensibilità intestinale, soffre di colite o della sindrome dell’intestino irritabile. La cipolla favorisce infatti la formazione di gas e può causare gonfiore e dolorosi crampi addominali. La cipolla cruda è poi particolarmente controindicata per chi soffre di bruciori di stomaco perché aumenta questi disturbi incidendo in negativo anche nel caso di reflusso gastroesofageo.