Mangiare peperoncino allunga la vita, verità o falso mito? Ecco la risposta

Il peperoncino è un spezia molto amata da chi gradisce il sapore piccante del cibo e viene tipicamente usata nella cucina sudamericana. Ma il detto che mangiare peperoncino allunga la vita è una verità assoluta o un falso mito da cui guardarsi bene? Ecco la risposta.

Mangiare peperoncino allunga la vita

Mangiare peperoncino allunga la vita, verità o falso mito? Ecco la risposta: verità. Il consumo regolare di peperoncino nella dieta è infatti imputabile alla riduzione del rischio di avere un infarto o un ictus, eventi avversi che in molti casi possono condurre al decesso prematuro. Ecco perché si dice che mangiare peperoncino allunga la vita.

Studi recenti hanno dimostrato che, nelle persone che consumano regolarmente il peperoncino, la mortalità diminuisce di ben oltre oltre il 60% a riguardo delle cause cerebrovascolari, del 40% a riguardo di patologie cardiache e del 23% a riguardo di altre cause sempre legate a patologie connesse con la salute. Chi dunque consuma con regolarità il peperoncino, almeno 4 volte a settimana, rischia meno di morire di infarto e dimezza il rischio per la sua vita di mortalità cerebrovascolare.

Peperoncino e alimentazione

Le ricerche condotte hanno dunque dimostrato che mangiare peperoncino allunga la vita. Un dato molto interessante è risultato dal tipo di alimentazione all’interno della quale è inserito il consumo di peperoncino. In pratica la protezione dal rischio di mortalità è risultata indipendente dalla dieta seguita. Si può mangiare peperoncino seguendo la dieta mediterranea, la dieta proteica, la dieta ipocalorica, persino in un’alimentazione non equilibrata: il peperoncino avrà per qualunque consumatore la stessa funzione protettiva.

Le modalità biochimiche attraverso cui il peperoncino agisce come elisir di lunga vita si legano alla presenza in esso della capsaicina, la sostanza responsabile del suo sapore piccante. Grazie alla capsaicina, ad esempio, mangiare peperoncino si presenta come assumere un ottimo cardioprotettivo che migliora la circolazione e ha proprietà di vasodilatatore anticolesterolo. Il peperoncino permette ai capillari di rimanere elastici, migliora l’ossigenazione del sangue e riduce così il rischio di trombi e infarti.

Peperoncino anti cancro

Mangiare peperoncino allunga la vita perché, oltre al rischio di ictus e infarti, riduce anche la possibilità di ammalarsi di tumore.

Le funzioni protettive del peperoncino dal cancro si devono agli acidi grassi insaturi presenti nel seme e alle vitamine. Il peperoncino è particolarmente ricco di vitamine C ed E che potenziano le difese dell’organismo contro la moltiplicazione cellulare anomala. Le vitamine C ed E sono potenti sostanze dalle capacità antiossidanti che aiutano il corpo nella lotta contro i pericolosi radicali liberi, i maggiori responsabili della degradazione cellulare e della comparsa di patologie tumorali.

Il detto che mangiare peperoncino allunga la vita è dunque una verità assoluta certamente da seguire.