L’ansia è un disturbo che colpisce molte persone. Le cause possono essere diverse, come diverse possono essere le manifestazioni dell’ansia. Perché viene l’ansia? Ecco la risposta dell’esperto.
L’ansia: cos’è
L’ansia è la risposta che il nostro corpo da in maniera naturale allo stress. Si tratta di paura o apprensione per ciò che verrà, che conosciamo o meno. Qualsiasi evento che possa essere avvertito come una minaccia, può scatenare l’ansia sino a compromettere la qualità della vita da un punto di vista sia psichico che fisico.
L’ansia può presentarsi all’improvviso oppure in maniera graduale, può durare pochi minuti o addirittura anni.
Sintomi dell’ansia
Quali sono i sintomi caratteristici dell’ansia? I sintomi generali dell’ansia sono:
- senso di paura e di pericolo imminente;
- incapacità di rilassarsi;
- apprensione;
- ipervigilanza;
- paura di morire o di perdere il controllo delle proprie azioni.
I sintomi espressamente di tipo psicologico dovuti all’ansia consistono in preoccupazioni eccessive per questioni futili con tendenza al catastrofismo, irritabilità e impazienza, scarsa memoria e difficoltà di concentrazione, insonnia, perdita del senso della realtà.
Tra i sintomi fisici dovuti all’ansia possono invece riscontrasi:
- respiro affannoso e senso di oppressione;
- vertigini e perdita di equilibrio;
- formicolio agli arti;
- tensione muscolare;
- vampate di calore o brividi di freddo;
- difficoltà a deglutire e bocca secca;
- tachicardia;
- sudorazione eccessiva;
- stanchezza;
- minzione frequente;
- diarrea.
Perché viene l’ansia
Quali sono le cause di questo disturbo? Perché viene l’ansia? La risposta dell’esperto puntualizza su cause genetiche e ambientali quali uno stile di vita irregolare, lo stress e un’alimentazione non equilibrata.
Geneticamente l’ansia è ereditaria ma può anche insorgere vivendo a contatto con persone ansiose. Lo stress dovuto a preoccupazioni lavorative, famigliari, economiche o per il proprio stato di salute può far insorgere un disturbo d’ansia. Anche alcune malattie possono indurre l’ansia come le cardiopatie, l’ipertiroidismo oppure un tumore. L’ansia può essere inoltre causata da alterazioni dei neurotrasmettitori come l’eccessiva produzione di noradrenalina e la ridotta produzione di serotonina. Anche traumi vissuti o i farmaci corticosteroidi possono causare l’ansia.
Le donne hanno in particolare il doppio delle probabilità rispetto agli uomini di soffrire di ansia.
Come prevenire o ridurre l’ansia
L’ansia si può prevenire o ridurre senza farmaci? I disturbi di ansia lieve possono essere tenuti a bada con alcune azioni e alcuni esercizi. Si possono ad esempio fare esercizi di respirazione profonda e lunghi bagni in vasca oltre che ridurre l’assunzione di caffeina, di tè, di coca cola e di cioccolato e fare dell’esercizio fisico.
L’alcool va ridotto ma si può fare un’eccezione moderata per il vino rosso: diversi studi hanno infatti dimostrato che il resveratrolo, una sostanza presente nel vino rosso, può avere forti effetti anti ansia perché blocca un enzima del cervello che è collegato al disturbo.