Le bacche di Goji sono dei frutti di un arbusto che cresce spontaneo e di origine tibetana, appartenente alla famiglia delle Solanaceae. Le bacche di Goji sono dei frutti di piccole dimensioni e dal colore rosso vivo. Essa vantano molti benefici sia nutrizionali che fitoterapici.
Sin dai tempi antichi le bacche di Goji sono state utilizzate nella medicina tradizionale cinese e in tutto il territorio asiatico. Solo più di recente queste bacche sono state introdotte nell’alimentazione degli occidentali. C’è da dire che questi frutti, più che per il loro sapore, sono consumati per le proprietà benefiche che apportano al nostro organismo. Oggigiorno, le bacche di Goji sono utilizzate come se fossero degli integratori alimentari, principalmente grazie alla loro ricchezza in nutrienti, in particolar modo vitamine, sali minerali, antiossidanti e non solo.
Componenti nutritivi
Uno dei componenti principali delle bacche di Goji è l’acqua, oltre l’acqua, però, sono presenti molti nutrienti, tutti fondamentali per il nostro organismo.
- Acidi grassi omega-6 e omega-3, conosciuti anche rispettivamente come acido linoleico e acido alfa-linolenico
- Carboidrati
- Fibre
- Vitamine liposolubili: in particolar modo la vitamina E e la vitamina A
- Vitamine idrosolubili: in particolar modo la vitamina C e le vitamine del gruppo B
- Betacarotene che promuove la salute della pelle.
- Sali minerali: tra cui il ferro, il potassio, lo zinco, il selenio, il calcio, il fosforo, il manganese e il rame
- Un basso contenuto di calorie
- 18 aminoacidi di cui 11 sono essenziali
- Carotenoidi come la zeaxantina
Benefici apportati dalle bacche di goji
Il loro consumo previene le malattie cardiache, grazie alla loro capacità di ridurre l’assorbimento di glucosio nel sangue e sono in grado di regolare i livelli di colesterolo cattivo. Stimolano il sistema immunitario e ci proteggono da infiammazioni, infezioni, contrastano i danni provocati dai radicali liberi, riducendo lo stress ossidativo.
Prevengono la formazione di cellule cancerose dato l’elevato quantitativo di carotenoidi come la zeaxantina. Aiutano a disintossicare il corpo dalle tossine accumulate.
Proteggono gli occhi e la vista grazie alla presenza delle vitamine A e C. Impediscono il verificarsi di picchi e cali glicemici, dunque molto consigliate anche a soggetti diabetici.
Aiutano a depurare il fegato e il sangue. Contribuiscono all’aumento di energia, aiutano a ridurre lo stress, migliorano l’umore e la digestione. Sembrano essere efficaci contro l’infertilità.
Da dove provengono le bacche di goji?
Le bacche di Goji provengono dalla Cina. Esistono anche tanti altri paesi nel mondo in cui si coltivano, come ad esempio la Turchia, il Portogallo ed anche in Italia, ma al momento nessun paese può essere paragonato alla produzione cinese.
Bacche di goji: ecco quante mangiarne e come consumarle
Le bacche di Goji che si trovano sul mercato italiano sono principalmente essiccate oppure le si possono trovare sotto forma di succhi. Il quantitativo che andrebbe consumato per beneficiare di tutte le loro proprietà è di circa 1 a 2 cucchiai al giorno, e sarebbe consigliato sciacquarle e lasciarle in ammollo in acqua per reidratarle prima del loro consumo. Esse possono essere consumate così, al naturale, o si possono utilizzare per preparare delle ricette, ad esempio possiamo aggiungerle a dei dolci, a delle macedonie, a delle insalate, possiamo aggiungerle allo yogurt, al porridge, insomma basterà usare un po’ di fantasia.