Quando si parla della cucina italiana, è impossibile non chiamare in causa la pasta. Vera e propria regina della gastronomia del Bel Paese, è associata a numerosi interrogativi da parte di chi vuole prepararla al meglio. Uno dei più frequenti è la domanda “Quanto sale mettere nella pasta?”. Nelle prossime righe, puoi trovare la risposta.
Sale nella pasta: quanto metterne?
Quando ci si chiede quanto sale mettere nella pasta, è il caso di fare riferimento al punto di vista degli chef, che raccomandano di considerare 10 grammi di sale per ogni singolo litro d’acqua. Detto questo, è opportuno ricordare che sono diversi i fattori che possono influire sulla sapidità. Tra questi è possibile citare indubbiamente il tipo di sale. A influire ci pensa anche il tipo di pasta, per non parlare della natura del condimento.
Nel momento in cui ci si chiede quanto sale mettere nella pasta, è doveroso soffermarsi anche sul momento perfetto per buttarlo. Fondamentale è specificare che il sale non dovrebbe mai essere aggiunto poco dopo aver buttato la pasta. A cosa è dovuta questa regola? Al fatto che, nel momento in cui la pasta viene introdotta nell’acqua, la temperatura di quest’ultima si abbassa, provocando una cessazione del processo di ebollizione.
Il momento perfetto per salare è quindi prima di buttare la pasta, procedendo nel momento in cui l’acqua comincia a bollire. Cosa fare se ci si accorge di essersi dimenticati di salare la pasta? Procedere senza problemi in fase di cottura, ricordando che questo alimento impiega circa due minuti per assorbire il sale.
Sale fino o sale grosso?
Quando ci si fanno domande in merito alla pasta e al sale, è importante interrogarsi in merito alla distinzione tra sale fino e sale grosso. Una cosa fondamentale da sottolineare a tal proposito riguarda il fatto che… non c’è differenza! Quello che conta è non dimenticare che, a parità di volume, nel sale fino è presente una maggior quantità di cloruro di sodio.
Un’altra cosa sulla quale soffermarsi riguarda il fatto che, se si è abituati a utilizzare il sale grosso e si ha l’occhio sulle dosi, nel momento in cui si passa al sale fino c’è il rischio di perderlo.
Nel momento in cui ci si trova in queste situazioni, il consiglio è quello di procedere a pesare il sale con la bilancia. In questo modo, si evita di esagerare con le dosi e di mettere a forte rischio il gusto del piatto.