Smettere di bere caffè: incredibile, ecco cosa succede al nostro corpo

Il caffè è una bevanda speciale, simbolo dell’italianità nel mondo. Nonostante la sua popolarità, ci sono diverse persone che, per motivi che vanno dall’acidità di stomaco alla necessità di risparmiare, scelgono di metterla da parte.

Quali sono gli effetti sul corpo derivanti dallo smettere di bere caffè? Nelle prossime righe di questo articolo, puoi trovare la risposta alla tua domanda.

Smettere di bere caffè: gli  effetti sul corpo

Nel momento in cui si smette di bere caffè, si favorisce la liberazione nel corpo di importanti quantità di adenosina, un ormone che provoca un incremento oggettivo della sensazione di stanchezza. Si tratta di un vero e proprio cambiamento della chimica del cervello, che può provocare dei forti mal di testa.

Un altro aspetto da considerare quando si decide di smettere di bere caffè riguarda il fatto che, soprattutto nel corso delle prime due settimane, si può avere a che fare con malesseri fisici che si manifestano con episodi di ansia e capogiri. Niente di preoccupante, ribadiamo: in un paio di settimane, questi sintomi recedono.

Ci sono diversi effetti positivi che il nostro corpo sperimenta nel momento in cui smettiamo di bere caffè. Tra questi rientra il fatto di sfoggiare un sorriso più bello. Non dimentichiamo infatti che, con la sua acidità, il caffè tende a corrodere lo smalto, con ovvie ripercussioni dal punto di vista dell’estetica dentale.

Si potrebbe andare avanti ancora molto a elencare gli effetti derivanti dal bere caffè. Tra questi, possiamo trovare il fatto di sentirsi un po’ costipasti. La caffeina, infatti, stimola la motilità intestinale. Nel momento in cui si smette di berla o si riducono fortemente le quantità assunte, il risultato è quello di avere a che fare con la stipsi.

In caso di problemi persistenti da questo punto di vista, si può intervenire utilizzando integratori a base di fibre – importante è farseli consigliare dal medico – o anche solo incrementando l’attività fisica.

Facciamo altresì presente che quando si smette di bere caffè si sperimenta un maggior livello di tranquillità. La caffeina, infatti, è uno stimolante naturale che stimola la sintesi di adrenalina. Alla luce di ciò, se in generale si tende a sentirsi un po’ irrequieti, è il caso di valutare l’addio alla tazzina, oppure la sua riduzione o la sostituzione con il caffè decaffeinato che, come ben si sa, contiene quantità ridotte di caffeina.

Concludiamo ricordando che, quando si smette di bere caffè, ne giovano tantissimo anche la qualità e la durata del sonno.