Vangelo di domani 1 dicembre: commento e letture

Vangelo di domani. La beatitudine viene dalle piccole cose. Ecco la lettura di domani 1 dicembre. E’ luca che ci parla:

Vangelo

Lc 10, 21-24

Dal Vangelo secondo Luca
In quella stessa ora Gesù esultò di gioia nello Spirito Santo e disse: «Ti rendo lode, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza. Tutto è stato dato a me dal Padre mio e nessuno sa chi è il Figlio se non il Padre, né chi è il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo».

E, rivolto ai discepoli, in disparte, disse: «Beati gli occhi che vedono ciò che voi vedete. Io vi dico che molti profeti e re hanno voluto vedere ciò che voi guardate, ma non lo videro, e ascoltare ciò che voi ascoltate, ma non lo ascoltarono».

Vangelo di domani, commento

Nel Vangelo di oggi, Gesù è colmo di gioia per quanto Dio gli ha rivelato. La sua luce da gioia al mondo. Beati coloro che riesco a vedere e sentire la sua presenza. Dio ha rivelato ai piccoli le “cose”. Non ai saggi e ai sapienti. Coloro che credono di sapere. Ma in effetti non sanno. Il Signore ci prepara a vivere l’avvento. Restando umili e seguendo la via della gioia. La via che ci condurrà alla fine da lui. Chiediamo dunque la grazia di seguire la sua strada. Ascoltare le sue rivelazioni. Restando umili. Ed egli si rivelerà a noi. Chiediamo dunque di raggiungere la sua luce e seguire la sua strada restando poveri nello spirito. La presenza del Signore si manifesta nelle piccole cose. I discepoli di Cristo sono tali perchè rimasti umili nel cuore. Beati loro, più dei re, più dei profeti,  che possono vedere, ascoltare e guardare quelli che altri non hanno voluto. Ne potuto.