Gli integratori si possono trovare in diverse forme, tavolette, compresse, polveri o gocce. Molti medici però affermano che l’utilizzo di tali integratori però non sono destinati alla sostituzione completa di un pasto, ma solo ad aiuto a una dieta specifica. Sono ottimi infatti per migliore il rapporto energetico e migliorare il nostro metabolismo. Somministrati con precise indicazioni da un medico o nutrizionista, sia per capirne al meglio le dosi massime, sia come apporto alle esigenze richieste.
In breve, i nostri tanti amati integratori, sono solo un arricchimento alla nostra dieta, per una affettiva carenza di vitamine o una carenza effettiva di altre sostanze. Un esempio, le donne in gravidanza, assumono molto integratori per proteggere il futuro nascituro.
Ma di fronte ad una persona sana a cosa andiamo incontro? Chi ha una dieta equilibrata o comunque un buon rapporto col proprio organismo, in genere non assume ulteriori integratori, non avendo necessità particolari, basterebbe semplicemente continuare a pieno ritmo il nostro stile di vita sano.
Molta gente, suppone, che con il termine “naturale” non si vada incontro a nessun rischio, essendo che venga tutto in maniera sana e naturale, ma non ti sanno invece, che il prodotto naturale può nascondere grosse insidie, specialmente legate al dosaggio: ci sono molte sostanze in natura che sotto una certa dose hanno un effetto voluto, al di sopra possono essere veri e propri veleni. Per tale motivo è molto importante sapere questo, e leggere molto attentamente le etichette e le controindicazioni.
Concludendo, in sostanza l’uso degli integratori alimentari è utile solo in situazione di effettiva carenza alimentare o in stati particolari (anemie, gravidanze).