Quante volte è successo che ci servisse soltanto una fettina di limone oppure un po’ di scorza grattugiata e che poi il resto dell’agrume rimanesse in frigo per giorni o settimane fino a quando non era ora buttarlo perché non era più fresco? Che inutile spreco e che enorme peccato! Qual è la soluzione? Congelarli! Sì, perché anche gli agrumi ad esempio il limone può essere conservato in freezer, lo sapevate? Vediamo adesso come conservare gli agrumi.
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Dalla scorza al succo, si utilizza tutto degli agrumi, in tante preparazioni sia dolci e che salate, e davvero non si dovrebbe buttare assolutamente nulla. Impariamo allora a conservarli, come? Sono molti i modi ma analizziamo il più semplice, congelarli. Per prima cosa è opportuno lavare e asciugare bene gli agrumi, preparare sottili fette di limoni o arance e richiuderle all’interno di sacchetti per il freezer. In ogni momento avrete così, a disposizione, la vostra fettina da aggiungere a cocktail o ad una ricetta, come se aveste appena staccato dalla pianta il vostro agrume. Un lavoro più lungo ma certamente più spettacolare è quello di congelare spicchio dopo spicchio, pelato a vivo.
E’ possibile congelare anche solo la buccia degli agrumi: basta toglierla con l’aiuto di un pelapatate, evitando però di comprendere la parte bianca che lascia un amaro gusto in bocca, a questo punto bisogna richiudete il tutto in sacchettini e congelare.
Infine il succo: potete spremere quello di arance e limoni, filtrarlo e sistemarlo in dei contenitori di ghiaccio in modo tale da avere la giusta quantità da utilizzare in qualsiasi momento; si può utilizzare anche per insaporire un brodo, un piatto di pesce o preparare delle gustosissime scaloppine.
Un altro valido modo di conservazione è l’essiccazione che in questo caso riguarda la scorza gli agrume. Per attuare questo metodo basta lavare e asciugare la scorza interessata, stenderla su un foglio di carta da forno e farla cuocere per due ore a 100°.