Il tonno è un alimento che viene utilizzato come ingrediente per tante ricette sfiziose e veloci, quali dei buoni spaghetti con le olive nere, della pasta al forno, polpette o pomodori farciti.
Il tonno in scatola, pur essendo messo all’interno di una lattina, si conserva molto bene anche se il suo sapore potrebbe cambiare in base alla marca.
Ogni azienda che produce tonno in scatola adotta un diverso tipo di conservazione, c’è chi, ad esempio, usa l’olio d’oliva, chi invece acqua o acqua e sale.
In ogni caso il tonno in scatola non è solo buono ma rappresenta anche un’ottima fonte di nutrienti tra cui potassio e ferro ed è anche grazie alle sue basse calorie che viene utilizzato nelle diete dimagranti. E’ chiaro che, come ogni altro alimento, si consiglia sempre un uso moderato di cui l’ideale sarebbe di un paio di volte alla settimana.
Per garantire ai consumatori la massima sicurezza sono state fatte delle analisi in cui sono state messe a confronto tutte le marche di tonno. Gli esperti hanno pensato di far esaminare 24 differenti marche di tonno valutandone la qualità, la sicurezza al consumo e le caratteristiche organolettiche; tutte le marche sono state assaggiate e successivamente valutate.
Abbiamo diversi tipi di tonno migliore, tra cui rientra sicuramente quello a pinna gialla pescato nel Mar Mediterraneo e considerato proprio tra i più pregiati. La sua caratteristica principale è il colore rosso acceso, ha la carne gustosa e di prima scelta. La sua lavorazione avviene quando è ancora fresco, selezionando ogni parte in modo tale di avere sempre un prodotto di qualità anche se conservato in lattina.
Esistono anche dei tonni lavorati a pezzi grossi e utilizzabili per la preparazione di insalate e sughi. Possiamo comunque dire che la miglior scelta del nostro tonno in scatola si può fare in base alla sua lavorazione, alla freschezza e prestando particolare attenzione all’etichetta presente sul prodotto ma soprattutto alla data di produzione e di scadenza.