Se mangi questa marca di tonno devi sapere che corri un grave rischio: ecco quale

Il tonno in scatola è un alimento pratico, presente in tutte le case; è molto facile da riporre all’interno dei cassetti della cucina, è economico ed utilizzabile per creare molti piatti sfiziosi quali insalate, panini, pasta, pizza e veloci e gustosi apericena.

Il beneficio principale del tonno in scatola è la sazietà che è in grado di dare al nostro corpo, ovvero la capacità di farlo sentire sazio per più tempo, aiutandoci a mangiare meno, di conseguenza consumare meno calorie e quindi aiutandoci a perdere peso più facilmente.
Degli studi hanno addirittura dimostrato che una semplice lattina di tonno è in grado di soddisfare tutte le esigenze necessarie per un’intera giornata.

Con un semplice panino al tonno, grazie agli acidi grassi di omega-3 contenuti ( che sono noti soprattutto per le loro qualità di miglioramento della memoria), si rafforza anche la funzione del cervello e degli occhi. Inoltre se si ha bisogno di calmare una brutta infiammazione oppure rimuovere la fastidiosa sensazione di secchezza agli occhi, preservare la salute del cuore e tenere sotto controllo pressione sanguigna e trigliceridi, gli acidi grassi omega-3 sono alleati perfetti!
Ma possiamo mangiarlo tutti i giorni?

Assolutamente no, perché anche se da tanti benefici, la troppa assunzione di questo alimento potrebbe causare avvelenamento da mercurio perché si tratta pur sempre di un animale carnivoro che si nutre di pesci che a loro volta hanno ingerito mercurio.
Le linee guida italiane pianificate dagli esperti nutrizionisti, per condurre una sana alimentazione, parlano di una porzione da 50g di pesce conservato (che sono equivalenti ad una scatoletta piccola di tonno sott’olio sgocciolato) e propongono un consumo di zero volte a settimana per una dieta da 1500 kcal e 1 volta a settimana per diete in cui si devono assumere 2000/2500 kcal.

L’eccessivo consumo è assolutamente sconsigliato per le donne in gravidanza (in quanto potrebbe essere causa di gravi disturbi al sistema nervoso del feto), per le neo-mamme che allattano e anche per coloro che hanno intenzione di avere un bambino, la cui massima quantità settimanale consentita è, infatti, di 170 gr.

Vi lascio con una piccola chicca che potrebbe ritornarvi utile per una spesa più consapevole: i nutrizionisti consigliano di prediligere il barattolo in vetro in quanto, essendo trasparente, permette di osservare bene la condizione del pesce valutandone il colore: colori come il grigio, il verde oppure un rosa che tende al giallo, indicano un pesce non fresco che può contenere additivi e coloranti.