Tutti sappiamo dell’esistenza dei pesticidi nei pomodori, ma non sappiamo come difenderci dalla contaminazione. La questione riguardante le contaminazioni nella frutta e negli ortaggi che compriamo abitualmente, pur consapevoli dei gravi danni che possono arrecare alla nostra salute. Pensiamo spesso che si tratti di una questione di poco conto ma i danni possono essere irreversibili.
Sostanze pericolose
Nonostante sia un pericolo sottovalutato, prendendo delle piccole accortezze riusciremo ad azzerarlo totalmente. Dobbiamo sapere che i nostri pomodori non sempre sono prodotti dal nostro paese ma vengono importati dall’Europa. Questo fenomeno di importazione è dovuto a tasse e restrizioni più permissive degli altri paesi rispetto all’Italia per quanto riguarda l’utilizzo dei pesticidi. Si usano anche sostanze più pericolose per la nostra salute, quali sostanze chimiche che hanno l’obiettivo di rendere più appetibile l’ortaggio. Evitare l’uso di veleni nella coltivazione dell’orto è possibile, anche se non affatto banale. Possiamo considerare veleni tutte le sostanze che agiscono uccidendo insetti e microrganismi ma oltre ai prodotti chimici in uso nell’agricoltura moderna parliamo di trattamenti cardine dell’agricoltura biologiche come ad esempio il rame, lo zolfo e il piretro.
Effetto collaterali
Il rame si usa per combattere le malattie delle piante ma porta anche effetti collaterali. Uccide microrganismi molto utili, distribuendolo ogni anno in un appezzamento di terreno si immette nell’ambiente un carico eccessivo di questa sostanza, che i batteri non riescono a degradare. La coltivazione biodinamica rifiuta l’uso dei trattamenti, che vengono riservati a rari casi d’emergenza, dovuti ad errori dell’agricoltore. Un terreno sano è capace di reagire alle avversità e può essere aiutato con prodotti meno invasivi, come decotti oppure oli essenziali. Queste sostanze naturali non portano effetti collaterali ma si limitano a stimolare risorse dell’ambiente e ad attivare i processi positivi che portano alla soluzione del problema.
Fare agricoltura biodinamica significa prendersi cura della terra: il suolo che coltiviamo è popolato da infiniti insetti e microrganismi che presiedono ai processi naturali che permettono lo sviluppo delle coltivazioni. Grazie al loro lavoro è possibile la decomposizione della materia organica in elementi nutritivi che sono assorbiti dall’apparato radicale delle piante. Quindi come possiamo trovare dei pomodori in lattina senza pesticidi? Certamente bisogna scegliere prodotti biodinamici e controllare tutto ciò che si usa nella coltivazione per fare una scelta consapevole e sana.