Quanta verdura mangiare al giorno è spesso uno dei quesiti più complessi da risolvere per chi si approccia ad una dieta. In genere le indicazioni sulla verdura sono generiche: spesso si ricorre alla dicitura “a volontà” per far capire che si può anche abbondare, ma specialmente in alcuni casi serve considerare il peso e l’influenza anche di questi alimenti sul nostro organismo.
Non tutti sanno che esiste una codifica generica per la “porzione” anche per quanto riguarda la verdura, e che alcune di esse possono avere bruschi e fastidiosi effetti collaterali in caso di patologie del tratto gastro-intestinale. Ferma la premessa che in ogni caso il consulto di un medico nutrizionista è preferibile ad un rapido consulto delle fonti su internet, proveremo in questo articolo a dare alcune indicazioni sulle giuste quantità di verdura da mangiare al giorno per stare bene.
Quanta verdura mangiare al giorno? Perché farlo?
La verdura – così come la frutta – è una componente essenziale dell’alimentazione quotidiana. Va integrata in ogni dieta, della quale dovrebbe costituire la base, affinché il nostro corpo assimili i nutrienti che contiene e che sono necessari al benessere della nostra salute.
Le verdure contengono infatti vitamine, sali minerali, fibre e sostanze antiossidanti che rafforzano le difese immunitarie e ci preservano dalle malattie. Sono importanti anche per integrare la quantità di liquidi che ingeriamo e contribuiscono ad un senso di sazietà che ci preserva dall’esagerare con le porzioni di altri cibi che potrebbero scompensare la nostra dieta. L’apporto di fibre – ciò che aiuta il senso di sazietà – inoltre facilita la digestione e la depurazione del nostro organismo.
Occorre preferire in ogni caso, sempre, la verdura di stagione: soltanto questa ci garantisce il miglior apporto di nutrienti perché coltivata e raccolta nel giusto momento dell’anno, senza le “spinte” dell’agricoltura intensiva. Ancor meglio se avete la possibilità di frequentare un mercatino Coldiretti e dare un occhio alla stagionalità di verdura a foglia verde ed ortaggi.
Mangiare la giusta quantità di verdura ogni giorno rientra tra le regole del benessere indicate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, che ha riconosciuto l’accoppiata formata da frutta e verdura come base dell’alimentazione quotidiana.
Questa “base” è anche il piano di partenza della ormai conosciutissima piramide alimentare dell’alimentazione mediterranea. In genere questa base è formata da cinque porzioni di frutta e verdura al giorno, e più specificamente da tre porzioni di frutta e due di verdura. Scopriamo quindi cosa significa nella pratica quotidiana una porzione di verdura.
Quanta verdura mangiare al giorno: le giuste quantità
Cosa si intende per porzione di verdura? Per porzione si intende genericamente una quantità compresa tra i 100 e 150 grammi a crudo e tra i 200 e i 250 grammi se desideriamo cuocerle. I nutrizionisti consigliano spesso di alternare durante la giornata una porzione di verdura cruda ed un’altra di verdura cotta.
Altra cosa da tenere in considerazione per quantificare le verdure da mangiare è che questa quantità può cambiare molto se si hanno disturbi digestivi o intestinali, oppure il diabete.
Se le verdure fanno benissimo al nostro organismo per tanti motivi, dall’altro lato possono aggravare situazioni di colon irritabile o legate ad alcune peculiari patologie del tratto digestivo come il Morbo di Crohn.
Nel caso del diabete, invece, esistono verdure la cui cottura porta alla concentrazione degli zuccheri: carote e barbabietole, ad esempio, devono essere consumate crude. Se avete una di queste patologie, il consiglio è sempre quello di affidarvi ad un medico e ad un nutrizionista per valutare la miglior dieta possibile.