Ogni ecosistema, anche quello oramai “colonizzato” dagli esseri umani è rappresentato da una forma di delicato equilibrio che nella maggior parte dei casi ha richiesto molti anni per essere “affinato”. Anche se la nostra specie è indubbiamente quella dominante sotto molti punti di vista, in molti casi dobbiamo comunque “convivere” con diverse altre specie, molte assolutamente utili se non indispensabili (basti pensare agli animali da allevamento, indispensabili per l’approvvigionamento), altre considerabili non così fondamentali se non addirittura moleste. Le lucertole rappresentano la più diffusa tipologia di rettili a sangue freddo riscontrabili anche nel nostro paese, e anche questi animali hanno un ruolo molto preciso ed importante nel “cerchio della vita”.
Allerta lucertole: ecco cosa succede se…
Anche un cambiamento apparentemente slegato da un singolo contesto inevitabilmente andrà ad influenzare qualche altra cosa. Le lucertole sono solite muoversi sopratutto nelle ore più calde, contraddistinte dal sole proprio perchè il loro organismo non è dotato di un sistema in grado di trattenere il calore, ed è uno dei motivi che spiega perchè sopratutto a partire dalla prima vera le varie tipologie di lucertole (come i gechi, ad esempio) appaiono come più frequenti.
Il ciclo vitale di questi animali corrisponde a quello delle loro prede principali, ossia svariate forme di insetti: un elemento che rende gli animali a sangue freddo così importanti è costituito proprio dalla loro capacità di limitare il numero di insetti.
In alcune regioni tuttavia, complice il caldo insistente, stanno iniziando a maniferstarsi alcuni casi di “invasione” di lucertole, sopratutto in luoghi tendenzialmente meno colpiti dal caldo: le lucertole comuni anche in corrispondenza del numero maggiore di insetti in estate tende a spostarsi con sempre maggior frequenza anche nelle zone particolarmente popolose.
Solitamente non è il caso di disfarsi in maniera violenta di questi animali che, almeno allo stato di cose attuale, non rappresentano una minaccia vera e propria: se sono particolarmente molesti è sufficiente utilizzare l’acqua fredda, anche spruzzandola direttamente su di loro per “costringerli” ad allontanarsi.