Classifiche delle marche migliori di tonno in scatola: ecco quali

Il tonno sott’olio o in scatola generalmente viene preparato con il tonno albacares più comunemente chiamato “pinna gialla”, un pesce d’acqua salata appartenente al genere Thunnus e alla famiglia Scombridae. Per realizzare tale alimento, di solito vengono usati il muscolo e i frammenti del pesce, che dopo essere stato pescato viene pulito accuratamente, cotto in acqua, ben sgocciolato, inscatolato con l’aggiunta di olio e infine sterilizzato. Il tonno pinna gialla si trova in quasi tutti i mari caldi del pianeta, in particolare nell’Atlantico, nel mare Caraibico e nell’oceano Indiano.

Quali sono le proprietà nutrizionali del tonno in scatola? 100 g di tonno in scatola sgocciolato apportano 192 Calorie ripartite tra proteine e lipidi; fra le vitamine e i minerali troviamo la tiamina, la riboflavina, la niacina, la vitamina A, il potassio, il sodio, il calcio, il fosforo e il ferro. Quando non mangiare il tonno in scatola? Il consumo di questo alimento è sconsigliato alle persone che assumono gli antitubercolari, perché se contiene istamina potrebbe causare problemi cardiovascolari ed episodi ipertensivi.

Il tonno in scatola è una fonte economica di acidi grassi omega 3 che aiutano a prevenire le malattie cardiovascolari e a tenere sotto controllo i trigliceridi e la pressione sanguigna. Gli omega 3, inoltre, hanno effetti benefici sulla memoria e sull’umore; contiene anche elevate quantità di fosforo, che promuove il corretto sviluppo di ossa e denti oltre all’elevato contenuto di potassio, che aiuta invece a prevenire l’ipertensione. Il consumo di tonno in scatola è tuttavia sconsigliato anche a chi soffre di allergia al tonno, anche se questo dovrebbe essere meno allergenico di quello fresco.

Adesso vi lascio con una gustosissima ricetta facile e veloce da preparare quando si ha poco tempo. Limoni ripieni di tonno: Questa ricetta richiede una preparazione di 10 minuti, senza cottura, con costo economico per 4 persone. Gli ingredinti sono: 2 limoni, 250 g di ricotta, 160 g di tonno in scatola, acciughe sott’olio, capperi e prezzemolo. Si inizia tagliando i limoni a metà incidendo lungo il bordo della buccia e estraendo la polpa, poi si passa alla tritatura dei capperi e delle acciughe unendoli alla ricotta fresca, alla polpa del limone, al prezzemolo e al tonno sminuzzato.

Successivamente si amalgamano per bene tutti gli ingredienti e si ripone il composto ottenuto all’interno dello spazio cavo di ogni mezzo limone. Si consiglia di utilizzare i limoni non trattati; si possono utilizzare la maionese o il mascarpone al posto della ricotta fresca ed è possibile preparare questa ricetta il giorno prima tenendo i limoni a riposare in frigo coperti dalla pellicola trasparente.