Attenzione a quali marche di gelato comprate: alcune stanno per essere bandite dal commercio

Il gelato è senza dubbio il dolce italiano più famoso in tutto il mondo e intorno alla sua nascita e alla sua storia si sono tramandati nel tempo numerosi racconti, al limite fra la fantasia e la leggenda. Rintracciare l’origine del gelato non è infatti una cosa semplice, in quanto le testimonianze storiche e i riferimenti alle antiche usanze di conservare il latte e tanti altri alimenti congelandoli sono molteplici.
Diverse sono inoltre le controversie nate nel corso dei secoli per accaparrarsi il premio di inventore del gelato.

Le prime leggende sull’origine del gelato narrano della presenza di un suo antenato già nella grande Bibbia, dove Isacco era solito porgere al padre Abramo una semplice bevanda ghiacciata con latte di capra e neve per aiutarlo a combattere il torrido caldo. La storia del gelato prosegue poi raccontando l’antica usanza romana, introdotta nei banchetti da Nerone, di gustare macedonie e dolci di frutta con miele e neve durante la stagione più calda. I primi documenti storici in cui viene menzionato il gelato risalgono invece ai tempi della città di Atene nel 500 a.C., quando i greci amavano realizzare delle bevande rinfrescanti con miele, limone e succo di melograno mescolati insieme a neve o ghiaccio.

Le prime apparizioni nella storia di bevande o dolci che venivano ghiacciati simili al gelato in Italia avvennero in Sicilia e furono il frutto della dominazione araba. Queste popolazioni erano solite, infatti, gustare delle bevande fredde che si caratterizzavano proprio per l’utilizzo di succhi di frutta distillati al gusto di limone, arancia, melograno, ciliegia e ciliegie. Gli arabi di Sicilia utilizzavano la neve dell’Etna e delle montagne di quella zona per congelare queste bevande in dei recipienti, che poi venivano addolcite con la canna da zucchero che veniva importata dalla Persia.

Un secondo importantissimo momento della storia del gelato avvenne successivamente nell’ anno 1686, quando il cuoco siciliano Francesco Procopio dei Coltelli diede vita alla prima miscela perfetta per produrre e confezionare il gustosissimo gelato. Forte di questa sua meravigliosa scoperta e di un curioso macchinario per la lavorazione dei sorbetti ghiacciati regalatogli da suo nonno, l’intraprendente gelataio si trasferì poi a Parigi alla corte del re Sole, dove ebbe modo di aprire lo storico Cafè Procope e di far conoscere il gelato moderno in tutta la Francia e in tutt’Europa.