La notizia ha dello sconvolgente, in Italia sono morte tre persone per aver consumato würstel crudi contaminati da Listeria monocytogenes ed è scattato l’allarme in tante catene di supermercati. I cartelli in cui si annunciava il ritiro dei prodotti contaminati sono stati affissi il 23 settembre, e non compare però il marchio del prodotto. Il problema riguarda almeno tre tipi di würstel della stessa azienda , con la data di scadenza compresa tra il 20 settembre 2022 e il 5 dicembre 2022.
Questo purtroppo vuol dire che i prodotti possiamo trovarli ancora sugli scaffali dei supermercati oppure nei frigoriferi di casa nostra. La questione è veramente molto seria, tanto che persino il Ministero della Salute è intervenuto diffondendo il 23 settembre 2022 un comunicato in cui allerta i consumatori di questo goloso alimento, senza però citare le aziende coinvolte, ma solamente il nome delle aziende agricole produttrici . Nel testo da come si evince si dice che le autorità sanitarie europee preposte hanno diffuso un allerta da cui si rende noto che i morti sono tre e le persone colpite sono 71.
Stiamo parlando di un serio problema rilevato dalle Asl italiane all’inizio di questo Agosto 2022, e per il quale ci sono state delle indagini accurate e approfondite che hanno portato a scoprire ed individuare il fatto solamente all’inizio di questo settembre. Il report delle autorità sanitarie indica il 12 settembre 2022 come il giorno in cui si riscontra per la prima volta una carica estremamente elevata di Listeria monocytogenes nelle persone in cui si sono presentati i sintomi. Le autorità sanitarie italiane sono sicurissime della correlazione tra i würstel e Listeria, perché attraverso degli esami accurati hanno individuato i würstel come responsabili indiscussi della contaminazione.
L’ipotesi, infine, è stata confermata da successivi esami che hanno riscontrato la presenza appunto di questi batteri sia sui campioni di wurstel analizzati sia ancora da quelli confezionati. Nei mesi precedenti, i sospetti di tutte queste intossicazioni erano ricaduti su un noto formaggio Dop che, in seguito con esami accurati, è stato scagionato del tutto. C’è da chiedersi perché le autorità preposte non abbiano informato in maniera adeguata i consumatori, precisando che il formaggio Dop era stato accusato erroneamente nella vicenda.
La seconda stranezza riguarda la mancata indicazione da parte del ministero dei marchi di wurstel coinvolti e dei lotti interessati. Eppure la situazione è veramente molto grave e riguarda la quasi totalità delle regioni italiane. Il documento riporta comunque in dettaglio la lista completa di supermercati interessati che hanno distribuito i würstel.