La zucca è uno degli alimenti più leggeri, ma allo stesso tempo ricchi, che la natura ci dona. Una porzione di circa 100 grammi contiene poco più di 20 calorie, quindi davvero pochissimo. Ciò deriva dalla polpa, che per il 90 %, è composta da acqua. In molti potrebbero pensare che quindi si tratti di un alimento che non riesca a saziare, se non assunto ad alte dosi: non è assolutamente così. La zucca è un ortaggio che si adatta perfettamente a chi segue una dieta ipocalorica senza rinunciare al sapore.
Questo alimento avrebbe tutte le carte in regola per diventare il cibo preferito degli sportivi in quanto contiene 0,5 grammi di fibre e quasi una totale assenza di grassi. Inoltre, è anche una grande fonte di vitamine, come il beta-carotene ma anche le vitamine A, B e C, ferro, potassio e magnesio. La zucca è il classico alimento di un non si butta nulla: persino i semi contenuti al sui interni, sono un’ottima fonte di sali minerali e acidi. La stagione in cui matura è l’autunno, quindi la troviamo al supermercato tra la fine di settembre e il mese di Ottobre.
Questo periodo è caratterizzato dal passaggio dall’estate all’inverno: questo comporta numerosi squilibri al nostro organismo. La zucca è un valido alleato per combatterli in quanto, oltre a contenere poche calorie, presenta anche un basso contenuto di zuccheri: questo è un elemento da non sottovalutare, in quanto la rende un alimento che anche i diabetici possono consumare con molta tranquillità senza incorrere in alcun rischio. Abbiamo già citato la presenza del beta-carotene: questo ci aiuta ad idratare la nostra pelle mantenendo elastici i tessuti e ,soprattutto, a far persistere ancora per qualche settimana la nostra pelle abbronzata.
Per chi soffre di irregolarità intestinale o di problemi digestivi, alcuni studi hanno evidenziato come la zucca, con le sue proprietà, potrebbe migliorare anche la salute del nostro sistema digestivo fungendo anche da diuretico. Inoltre, negli ultimi anni dai semi della zucca è stato estratto un olio che si è rivelato utilissimo per alleviare il bruciore di stomaco. Gli esperti, per quanto riguarda effetti collaterali ed eventuali controindicazioni non hanno rilevato nulla di preoccupante se non in soggetti che presentano allergie particolari o ipersensibilità.
I professionisti del settore, ossia i medici nutrizionisti, hanno espresso numerosi pareri sul consumo delle zucche. Si sono trovati d’accordo con quanto detto sull’apposito calorico e sugli zuccheri presenti. L’unica cosa su cui hanno espresso pareri contrastanti sono stati i semi di zucca. Secondo loro i semi sono, al contrario dell’ortaggio, ipercalorici e quindi andrebbero consumati in piccole quantità.