Pasta: ecco la classifica ufficiale delle migliori marche

La pasta è un alimento di cui gli italiani non riescono a fare a meno. Viene consumata tutti i giorni, ma in molti non si soffermano sulla marca che decidono di acquistare. Ovviamente vi sono marche migliori altre e numerosi fattori che la rendono tale. Certamente al supermercato troviamo numerose marche e tutte ci sembrano uguali, ma non è assolutamente così. La cosa fondamentale da fare è leggere l’etichetta: da questa riusciamo a capire se sono presenti pesticidi nocivi per la nostra salute.

Tra i pesticidi più nocivi ci sono certamente i glifosfato. Purtroppo ancora molte persone si soffermano soltanto sul prezzo conveniente oppure sul formato che loro preferiscono. Gli esperti stanno collaborando sempre di più con le riviste più acquistate dai consumatori per educarli a svolgere acquisti consapevoli e quanto più sani possibili. Certamente non si cerca di orientare i consumatori verso un brand nello specifico, piuttosto verso determinate caratteristiche.

Lo scopo è quello di aiutare la popolazione a scegliere prodotti di qualità, soprattutto senza la presenza di sostanze chimiche. È sempre più frequente che vengano trovate tracce di pesticidi e glifosfato. Si tratta di sostanze legalmente approvate, ma di cui ne viene fatto un uso spropositato per la coltivazione delle materie prime. Alcuni studi hanno evidenziato la possibilità che questa sostanza sia cancerogena, ma ufficialmente sull’uomo la cancerogenicità non è stata dimostrata con assoluta certezza. Sul sito dell’AIRC il glifosfato viene catalogato come probabile cancerogeno.

Anche in caso di incertezza, i consumatori devono essere informati per essere liberi di poter evitare l’acquisto di marchi dov’è presente questa sostanza. Molte volte per un consumatore non laureato in materia scientifica, anche leggendo l’etichetta è difficile riconoscere i pesticidi, proprio per questo motivo sempre più riviste di uso comune stanno lasciando spazio a notizie del genere. L’ultimo studio in materia di pesticidi che contaminano la pasta risale a pochi mesi fa.

La notizia è stata diffusa da una rivista di consumatori svizzera: è emerso che per la maggior parte delle diciotto marche analizzate, non sono stati trovati pesticidi o glifosfati. Molti di questi sono marchi che producono pasta in modo biologico, quindi naturalmente priva di sostanze nocive sia per l’uomo che per l’ambiente. Su quelle marche che, invece, sono state rilevati pesticidi si è trovato utile eseguire ulteriori studi per approfondire la questione. Gli esperti del settore concludono consigliando sempre di leggere con attenzione le etichette, di documentarci quanto più possibile utilizzando tutti i mezzi a nostra disposizione e favorendo l’acquisto di pasta integrale.