I biscotti sono un alimento che i consumatori di tutte le età amano gustare. Dall’inizio della quarantena le percentuali sull’acquisto sono arrivate alle stelle, evidenziando come la popolazione si sia adattata anche con il cibo al nuovo stile di vita dettato dalle limitazioni della pandemia. I biscotti vengono consumati in molti momenti della giornata, ma principalmente vengono messi sulle nostre tavole per la colazione e durante la merenda, per accompagnare qualche bevanda calda o fredda che sia.
La colazione, come ci dicono i medici professionisti, è il pasto più importante dell’intera giornata, in quanto ci dona le energie le energie che ci servono per iniziare al meglio la giornata. Durante questo pasto si dovrebbero assumere circa 400 kcal, le quali equivalgono al 20 % del fabbisogno giornaliero. Una buona e ricca colazione è quella all’italiana, è costituita da cornetti caldi, una bevanda che può essere calda o fredda a seconda della stagione, un frutto e dei biscotti.
I medici nutrizionisti affermano, su base generica, che la giusta quantità di biscotti da consumare a colazione sia di 4, massimo 5. Ovviamente le quantità possono variare da persona a persona e, soprattutto, dalla tipologia di biscotti. Un biscotto semplice, senza cioccolato, contiene mediamente 70 calorie: quindi rientriamo perfettamente nei 5 biscotti consigliati. Se invece il biscotto è arricchito con del cioccolato, l’apporto calorico è maggiore e quindi andrebbe diminuito il numero di biscotti da 5 a 3.
Sempre più spesso capita che la dose consigliata venga di molto superata e che quindi una grossa quantità di zuccheri arriva al nostro organismo. Se si tratta di un comportamento occasionale il nostro corpo riesce a gestire la produzione di insulina, ma nel caso in cui questa cattiva abitudine accada tutti i giorni si potrebbe andare incontro ad un’iperglicemia. Ciò significa che il quantitativo di zucchero nel sangue è talmente elevato che il nostro organismo non riesce a contrastarlo, causando insulino-resistenza o il diabete.
Gli esperti ci consigliano di favorire i biscotti a basso apporto calorico, che contengono quindi pochi ingredienti e soprattutto di non eccedere con le quantità. Certamente ci sono molte eccellenze italiane che producono ottimi biscotti sia dal punto di vista nutrizionale che per il gusto, quindi sarebbe opportuno optare per queste. Se invece si sta seguendo una dieta, i biscotti sono un alimento che ci si può concedere non più di tre volte la settimana e preferibilmente integrali. Anche in questo caso è consigliato non superare la soglia di 5 biscotti per volta.