Il melograno è un frutto che ci permette di assaggiare i suoi frutti la stagione invernale. Si tratta di un frutto che in molti sono scoraggiati ad acquistare in quanto presenta delle difficoltà nell’apertura. Infatti è costituita da una scorza molto dura che, al suo interno contiene tantissimi semi di colore rosso. Questi semi sono gustosissimi e, inoltre, contiene moltissime sostanze nutritive che ci aiutano a rafforzare il nostro sistema immunitario in vista dell’inverno.
Infatti, contiene vitamine A e C ma anche tanti ossidanti capaci di combattere i radicali liberi presenti nel nostro corpo. Inoltre, sono anche note le sue proprietà antitumorali che, ancora oggi, sono al centro di numerosi studi condotti dalle più prestigiose università italiane in concomitanza con noti istituti ospedalieri. Questo è un frutto molto versatile, in quanto ci permette di gustarlo sia in modo naturale, quindi così per come lo troviamo in natura ma non solo. Sono molti gli chef che oggi lo utilizzano per arricchire i loro piatti: vediamo insieme come.
La ricetta che ci consigliano di provare assolutamente è il risotto al melograno: si tratta di un piatto molto semplice da preparare in casa, ma comunque d’effetto. La ricetta del risotto è quella classica, ossia riso cotto con del brodo vegetale aggiunto man mano e , insieme a questo, aggiungere anche del succo di melograno. Infine, basterà guarnire il nostro piatto con dei chicchi freschi. Gli chef assicurano che i nostri invitati resteranno soddisfatti e vi chiederanno persino la ricetta.
Questo frutto ha la capacità di apportare davvero tantissimi benefici al nostro organismo: infatti i professionisti del settore, ossia i medici nutrizionisti, ci assicurano che un bicchiere di spremuta di melograno al giorno avrebbe davvero un impatto benefico per il nostro organismo. Sarebbe in grado di aiutarci con la motilità intestinale, tiene a bada la pressione sanguigna grazie all’alta quantità di potassio e acqua e, soprattutto, non contiene colesterolo, glutine e lattosio, quindi è adatto veramente a tutti, persino agli intolleranti.
Ma questo frutto era utilizzato sin dai tempi dei nostri nonni. Sono tanti i racconti che presentano ricette contenti questo frutto, soprattutto le confetture. Si tratta di prodotti economici e genuini che venivano utilizzati per farcire dolci come le crostate o le torte, ma anche per passare un pomeriggio insieme con una fetta di pane e una spremuta fresca. Ovviamente queste sono ricette che richiedono maggiore impegno, ma che ci riportano indietro nel tempo per riassaporare i vecchi sapori che hanno caratterizzato la nostra infanzia.