La pasta e fagioli è uno dei piatti che più dominano le nostre tavole soprattutto durante il periodo invernale. Si tratta di un alimento in grado di fornire un grande apporto nutrizionale, in quanto va ad unire i carboidrati della pasta e le proteine dei fagioli. Questo piatto ci assicura un pieno di vitamine e proteine con un bassissimo livello di grassi, quindi è adatto anche a chi tende ad attenzionare ciò che mangia per mantenere la linea.
I medici nutrizionisti sono dei veri e propri sostenitori della pasta e fagioli cucinata con la vecchia ricetta dei nostri nonni: un piatto da sempre considerato povero è, in realtà, ricco di protidi vegetali che aiutano il nostro organismo a mantenersi attivo. La vecchia ricetta andrebbe corretta soltanto su una cosa, affermano i medici nutrizionisti: le dosi. Si sa che le nostre nonne ci hanno sempre visti “sciupati” e con le porzioni si lasciavano sempre andare: le corrette porzioni dovrebbero contenere circa 70 grammi di pasta, meglio se integrale, e 30 grammi di legumi.
Con queste quantità assumeremo minerali come il ferro, il selenio, lo zinco e io calcio nella quantità corretta in modo tale che il nostro organismo riesca ad assimilare nel modo corretto. Oltre a quelli appena elencati, consumare abitualmente un piatto di pasta e fagioli presenta ulteriori vantaggi come aiutarci a combattere la stanchezza e a renderci più felici. Vediamo insieme come. È risaputo che i legumi sono una grande fonte di ferro, quindi per chi soffre di anemia sono un validissimo alleato per integrare all’interno del proprio corpo del ferro in maniera naturale.
Gli esperti consigliano, inoltre, di abbinare a questo piatto una fonte di Vitamina C, come verdure crude oppure un’insalata, così da aiutare il nostro organismo durante la fase di assorbimento. In molti per far mangiare questo piatto ai bambini, soprannominato i fagioli “i legumi del buon umore”: questi, infatti, contengono la Vitamina B7 che si occupa di sostenere il nostro buonumore. Oltre al benessere mentale, la pasta e fagioli cura anche il benessere fisico aiutando la motilità intestinale grazie alle tante fibre contenute.
Ma l’intestino è solo uno dei tanti organi interessati dall’azione dei fagioli: un’altra azione degna di nota viene svolta nell’appartamento cardiovascolare. I fagioli contengono delle particolari fibre solubili che sono in grado di contrastare il cosiddetto “colesterolo cattivo” o LDL. Per ottenere questo particolare beneficio, gli esperti consigliano di assumere i fagioli azuki, in quanto contengono flavonoidi e sostanze antiossidanti che aiutano a contrastare lo stress ossidativo.