Il colesterolo alto è una patologia che colpisce 3 pazienti su 5. Purtroppo, si tratta di una grave patologia che potrebbe seriamente compromettere i nostri stili di vita, la nostra alimentazione e potrebbe anche essere causa di gravi degenerazioni che portano alla morte. L’ipercolesterolemia non è altri che un accumulo di grassi dannosi per il nostro organismo, all’interno dei vasi sanguigni. Questi ammassi di grassi potrebbero sedimentarsi tra di loro e andarsi a posizionare lungo le pareti delle nostre arterie comportando una seria diminuzione del diametro delle stesse.
I medici ricordano che le arterie sono vasi sanguigni di fondamentale importanza, in quanto apportano il sangue ossigenato al cervello ed altri grandi organi vitali. Perlopiù questa patologia deriva da una trasmissione genetica, quindi se in famiglia si hanno casi di patologie legate al colesterolo alto sarebbe bene svolgere alcuni esami di controllo per verificare il nostro stato di salute e se effettivamente abbiamo ereditato questa brutta patologia. Un’altra causa dell’insorgenza dell’ipercolesterolemia è una dieta poco equilibrata e ricca di grassi.
Sono veramente tantissime le persone che mangiano cibi spazzatura con una frequenza molto rilevante, ciò preoccupa molto la comunità scientifica in quanto solo negli ultimi 6 mesi i casi di individui apparentemente sani che hanno riscontrato problematiche dovute al colesterolo alto sono aumentate del 25%. Questa patologia non risparmia né donne né uomini, a prescindere dall’età. Per chi soffre di questa patologia sarebbero da prediligere cibi considerati “salutari” come le fibre, le verdure, i legumi, il pesce e anche carne rossa ma con limitazione.
Tutti gli alimenti che invece vengono fritti e che contengono un elevato quantitativo di grassi vanno aboliti, in quanto danno un notevole contributo all’incremento dei valori di colesterolo all’interno del nostro organismo. I fast food e i cibi che preparano ne sono un chiaro esempio: qualsiasi alimento viene fritto e il quantitativo di sale utilizzato è talmente tanto alto da poter arrivare a danneggiare anche la pressione arteriosa. I medici si dicono davvero molto preoccupati, in quanto questo trend in salita non accenna minimamente ad arrestarsi, piuttosto il contrario.
Proprio per questo motivo sono state attivate delle campagne di sensibilizzazione all’interno delle scuola in modo tale da far conoscere ai giovani i rischi che corrono adottando stili di vita poco sani. Oltre all’alimentazione, un altri fattore che aiuta molto a contrastare l’insorgenza della patologia è praticare sport. Tenere il nostro corpo in movimento ci permette di smaltire in modo veloce tutti gli eccessi evitando, così, che questi vadano a depositarsi causando ulteriori problematiche.