Conoscevi questi benefici del melograno? “Ti sorprenderanno”

Arbusto tipico autunnale, nei secoli il melograno è diventato sempre di più stato protagonista di miti e di leggende. Un classico esempio ne è questa prima leggenda: si narra che della sua nascita si sarebbe occupata la bella Afrodite, che piantò il melograno nell’isola di Cipro. Un’altra leggenda lo vuole, invece, nato dal sacrificio di Dioniso, partendo da una goccia del suo sangue caduta per terra, dalla quale sarebbe nato il primo albero di melograno.

Associato a diverse divinità, nelle tante civiltà, il melograno simboleggia da sempre fertilità e abbondanza. I tanti semi che si trovano all’interno di questo frutto richiamano un significato molto vicino alle lenticchie che simboleggiano monete e quindi ricchezza. Ecco anche il motivo per il quale si mangia soprattutto alla fine dell’anno, per augurare benessere, abbondanza e tanta fortuna.

Gli alberi di melograno hanno origine dalla zona compresa tra il medio oriente ed il sub continente indiano. Questi alberi non hanno esclusivamente funzione di frutto, ma vengono impiegati maggiormente a scopo ornamentale. Nonostante in Italia siano conosciute e diffuse soltanto pochissime tipologie di melograno, ne esistono davvero tante, anche parecchio diverse le une dalle altre. Ma vediamo quali sono le caratteristiche nutrizionali e le proprietà del melograno? Esso appartiene al VI e VII gruppo fondamentale degli alimenti ricchi di vitamine A e C.

È particolarmente ricco d’acqua, di fibre, di sali minerali, di fruttosio e di antiossidanti specie ad esempio quelle di natura fenolica. Le melagrane si mangiano principalmente crude ed essendo piuttosto impegnative da sbucciare, sono in tanti a preferire berne il liquido estratto dalla sua polpa. In commercio sono però disponibili diverse apparecchiature che permettono un’estrazione più facile del liquido che può essere anche utilizzato per ricette più elaborate o per cocktail alcolici. Da diverso tempo si discute sui benefici del melograno per la salute di cui alcune sono state effettivamente dimostrate, mentre altre, invece, rimangono tuttora un’incognita.

Sicuramente esso possiede proprietà astringenti, grazie alla quantità presente di tannini, utili soprattutto in caso di emorragie vaginali ed intestinali. Sono state riconosciute anche le proprietà gastro-protettive, specie nei confronti di danni dovuti all’etanolo, e agli antiossidanti, per la presenza di numerosi polifenoli e della vitamina C. Non ci sono particolari controindicazioni ma tuttavia è sconsigliata la sua consumazione in caso di problemi di reflusso, dato che si tratta di un frutto prettamente acido. Infine, un altro aspetto da valutare è che se si stanno assumendo dei farmaci anticoagulanti prima di consumare il melograno sarebbe opportuno consultare il proprio medico di fiducia.