Se hai il colesterolo alto non mangiare mai questi cibi a cena: Lista

Una patologia di cui sentiamo spesso parlare è l’ipercolesterolemia. Quest’ultimo è un fenomeno che colpisce molti individui, a qualunque età. Nello specifico, si tratta di una patologia che può arrivare a causare anche incrementi esponenziali del livello di colesterolo nel sangue, il quale per essere considerato ottimale, non deve superare i 200 mg/dl. Purtroppo a causa di stili di vita dannosi, i quali comprendono: alimentazioni poco sane, fumo, alcool e di altri fattori negativi che oramai si stanno diffondendo rapidamente nella società odierna.

Questa particolare condizione patologica, ha riscontrato un repentino aumento negli ultimi 10 anni, sia nei sondaggi che riguardano il sesso maschile sia in quello femminile. Per essere più precisi, i dati a nostra disposizione, provano che tra il 1998 e il 2002 l’ipercolesterolemia interessava appena il 24% della popolazione, adesso invece, siamo arrivati a toccare il 38%. Alcuni di noi, purtroppo tendono a sottovalutare il problema poiché magari in un primo momento non hanno riscontrato sintomi di nessun genere, oppure si ma sporadicamente è di leggera entità.

Controllare che i livelli di colesterolo abbiano un valore ottimale spetta alla dieta. Proprio per questo gli specialisti a cui dobbiamo rivolgerci sono i nutrizionisti, i quali studieranno a fondo ogni singolo caso, fino a trovare la giusta alimentazione per ognuno di noi. In queste diete fatte su misura, di certo troveremo: cibi di origine vegetale e pochi grassi, ma attenzione, poiché non basta seguire la dieta alla lettera, non va assolutamente dimenticato che tutto ciò dev’essere associato ad un corretto stile di vita e ad una regolare attività fisica.

I prodotti che non devono assolutamente mancare in una dieta sana ed equilibrata, sono tre, ovvero verdura, cereali e legumi, i quali, proprio per le loro capacità, vengono definiti anche “gli amici del cuore” . Sono considerati tutti e tre essenziali, ma in particolar modo è importante mangiare i legumi almeno 2 volte a settimana, perché sono quest’ultimi che aiutano maggiormente a mantenere i livelli adeguati di colesterolo nel sangue, grazie alla presenza di fibre e di steroli vegetali in essi.

Gli alimenti da evitare o ancora meglio da eliminare, sono prevalentemente grassi animali come ad esempio il burro, il lardo, lo strutto, la panna, ecc; gli oli vegetali saturi, come palma e colza; le frattaglie, tra cui troviamo il fegato, il cervello, i reni; gli insaccati in generale, poiché contengono un elevato tenore in grassi saturi. Anzi sappiate che le carni conservate in genere dovrebbero essere consumate il meno possibile, perché non solo possono causare problematiche cardiovascolari, ma anche per quanto riguarda la prevenzione dei tumori. Per giusta regola non si dovrebbero superare i 50 grammi alla settimana.