Ecco in quali casi non si deve mangiare miele: “da non credere”

Il miele è una sostanza ad alto contenuto di zucchero, con una consistenza viscosa elaborata dal nettare dei fiori (miele di nettare) oppure dalle secrezioni delle piante (miele di melata), da alcune tipologie di insetti imenotteri, in particolar modo l’ape domestica. Si presenta di colore giallo acceso, quasi ambrato, (l’intensità del colore può variare in base al tipo di miele). Il miele viene sottoposto a raffinazione ed usato come alimento naturale o come dolcificante. Esistono vari tipi di miele, i quali possono essere distinti in base alla provenienza del nettare, come ad esempio il miele di acacia o il miele di tiglio.

Il miele viene distinto anche in base al colore, proprio per questo abbiamo il miele bianco o il miele biondo; ed infine. vi sono diversi metodi di estrazione, i quali danno vita a tipologie diverse di miele, tra le più famose e diffuse troviamo: il miele vergine, il miele centrifugato e il miele torchiato. Questo alimento è composto da varie stanze e vari elementi. Mediamente 100 grammi di miele sviluppano ben 304 Calorie e contengono approssimativamente: 18 g di acqua, 0,6 g di proteine, 80 g di carboidrati, 80 g di zuccheri, 5 mg di calcio, 0,5 mg di ferro, 11 mg di sodio, 51 mg di potassio, 6 mg di fosforo.

Non dobbiamo dimenticarci anche delle vitamine, tra cui troviamo: 0,04 mg vitamina B2 chiamata anche Riboflavina, 0,3 mg di vitamina B3 denominata semplicemente come Niacina ed infine, 1 mg di vitamina C. Come accennato in precedenza, dato l’elevato tenore calorico di questo prodotto, il suo consumo risulta controindicato nei soggetti affetti da diabete e nelle persone che soffrono di sovrappeso o di obesità.

Inoltre, vi è un alto rischio, causato dalla probabilità di contrarre infezione da tossina botulinica, dunque, a causa di ciò, ne è vivamente sconsigliato l’uso anche nei bambini al di sotto di un anno di età. Il miele è disponibile per tutto l’anno e di semplice reperibilità. Per quanto riguarda i suoi possibili benefici e controindicazioni, secondo diversi studi, riesce a stimolare in modo notevole memoria e la concentrazione ed inoltre, sembra essere capace anche di alleviare ansia e stress.

La sua ulteriore capacità di agire sulla flora batterica intestinale, rende il miele un ottimo alleato per il nostro intestino. Le sue proprietà antibatteriche naturali lo rendono un valido rimedio contro diversi sintomi, come ad esempio tosse, mal di gola e in generale contro le affezioni delle vie aeree superiori. Quello che in molti non sanno è che possiamo trovarlo anche nel settore della cosmetica, dove viene utilizzato per eliminare le impurità della pelle.