La candeggina è un prodotti chimici più utilizzati nel nostro paese, per essere precisi è a base di ipoclorito di sodio in soluzione acquosa dunque, la cui esposizione potrebbe causare gravi irritazioni a occhi e vie respiratorie. Proprio per questo motivo, è altamente poco indicata nei rimedi casalinghi e fai-da-te. Nell’ultimo periodo si è sentito spesso parlare sul web di una pratica chiamata “bleach washing”, questa denominazione deriva dall’inglese “to bleach”. Si tratta di una tecnica di schiaritura dei capelli a base di candeggina.
È un metodo usato da diversi anni nel mondo dell’hair coloring, poiché molto efficace per depigmentare i capelli, ovvero togliere il pigmento naturale, per capirci il pigmento è il fattore responsabile di dare colore alla chioma. Cosa diversa è però il lavaggio con la candeggina conosciuto anche come bleach wash, il quale consiste invece nella correzione del colore in seguito a una schiaritura, in modo tale da rimuovere un toner vecchio oppure alleggerire il contrasto di colore. Questa pratica viene effettuata solitamente in salone, ma ultimamente grazie ad una famosa applicazione si è trasformata in una delle ultime tendenze di schiaritura fai-da-te.
Il problema sorge poiché su web viene rappresentata come una pratica sicura ed efficace, quando invece questo rimedio casalingo ha in realtà molti più contro che pro. l’impiego di questo prodotto potrebbe rivelarsi altamente pericoloso, non solo per i problemi che potrebbe arrecare alla salute visto che si tratta sempre di un prodotto a base chimica dunque l’inalazione potrebbe irritare le mucose o il contatto la pelle, ma anche per i danni irreversibili che potrebbe causare alla chioma.
Ma non finisce qui perché questa tecnica è stata erroneamente definita sui social come una modalità di schiaritura, quando in realtà, come accennato in precedenza, si tratta soltanto di un rimedio correttivo del colore già precedentemente schiarito. Dunque, il consiglio che vogliamo darvi in quest’articolo è di non credere subito alle cose che girano sulle varie applicazione e documentarvi prima di effettuare una qualunque pratica su voi stessi o sui vostri cari. Vi sono diversi modi di utilizzo della candeggina alternativi, che non vi creeranno problemi di nessun tipo.
Ad esempio, la candeggina raggiunge ottimi risultati, quando viene può utilizzata per disinfettare le spazzole. Certo in teoria sarebbe buona norma avere la propria spazzola personale, ma alcune volte potrebbe capitare di non avere questa possibilità. Dunque, per questione di igiene, vi suggeriamo di preparare una bacinella con acqua tiepida e versarci la candeggina. Lasciate poi spazzole e pettini in ammollo per un po’ e non dimenticate di sciacquarle per bene prima di utilizzarle