La Nutella è la crema spalmabile per antonomasia, dunque, di conseguenza è anche la più amata in tutto il mondo. Pensate che in realtà questa crema spalmabile è stata imitata diverse volte non soltanto nel nostro paese, ma anche in altri. Ma nonostante ciò il sapore della Nutella originale è sempre diverso e inconfondibile. Quando si parla di Nutella una delle questioni che saltano sempre fuori, riguarda la quantità giusta da mangiare quando si è a dieta.
A primo impatto la risposta più ovvia è scontata è che ovviamente trattandosi di una crema spalmabile al cioccolato è impossibile che si possa introdurre in un regime alimentare dietetico, ma attenzione perché non è così, continuando a leggere capirete meglio di cosa si tratta e finalmente potrete mangiarla senza sensi di colpa. Prima di placare la vostra curiosità, bisogna innanzitutto andare alla ricerca dell’ ingrediente principale della crema spalmabile, mi riferisco alla nocciola delle Langhe.
Infatti, non tutti sanno che questo tipo di nocciola, viene spesso integrata tranquillamente in alcuni percorsi dimagranti, proprio come accade ad altre tipologie di frutta secca. Però, siamo costretti a puntualizzare, che anche se da una parte, il composto principale della crema spalmabile è consentito quando si è a dieta, dall’altra bisogna dire che gli altri ingredienti utilizzati non si possono proprio definire come degli ottimi alleati della nostra linea. Questo perché nella nostra amata crema spalmabile in questione vi sono moltissimi zuccheri ed anche grassi saturi.
Per capirci meglio, diciamo che per 100 grammi di Nutella il nostro organismo assume all’incirca ben 500 calorie e anche soltanto da questo dato si può ben capire che si tratta di un introito molto alto, soprattutto per chi è sottoposto ad un regime di dieta oppure ha un metabolismo molto lento. Detto ciò quindi, possiamo concludere dicendo che in linea di massima, quando si è a dieta un cucchiaino di Nutella a settimana è possibile concederselo, ma mi raccomando a non superare questa soglia, soprattutto se il soggetto è affetto da altre patologie come ad esempio il diabete.
Ad ogni modo, la cosa migliore da fare sarebbe quella di chiedere direttamente al proprio medico nutrizionista di fiducia se sia il caso o meno di introdurre la Nutella nella propria dieta, proprio perché ogni caso va preso singolarmente. Comunque sia, siamo sicuri che il medico troverà il giusto modo per poter inserire una volta alla settimana questa tipologia di alimento ipocalorico, senza fare troppi danni.