Si possono mangiare castagne se si è a dieta? Ecco la risposta

In autunno nessuno può fare a meno di fare una bella scorpacciata di castagne, sono davvero buonissime, tant’è che una tira l’altra, un vero comfort food, ma spesso ci si chiede se le castagne facciano ingrassare o meno. Ecco tutto quello che dovete sapere per riuscire a godere di questa vera e propria prelibatezza autunnale, senza nessun senso di colpa. Come prima cosa, partiamo da un semplice presupposto, ovvero che nessuno dovrebbe mai privarsi, in autunno, di assaggiare delle buone e gustose castagne.

Anche perché contengono innumerevoli proprietà nutritive e dunque, di conseguenza, danno una carica di energia notevole, la quale è indispensabile nel periodo del cambio di stagione. La castagna nello specifico, è ricca di amidi e di vitamina C. Per quanto riguarda le altre vitamine, contiene quelle del gruppo B, le quali aiutano a combattere la debolezza e inoltre, troviamo nelle castagne grandi quantitativi di magnesio, di potassio ed anche di fosforo.

Per avere un inferiore apporto calorico, è meglio preferire quelle bollite a quelle crude, ma si sa che in generale sono dei frutti calorici. L’apporto calorico varia a seconda della modalità di cottura. Ad esempio, per 100 grammi di castagne le calorie vanno da 120 se sono fresche, a 100 se sono bollite; quelle arrostire invece, raggiungono la quota di 190 calorie, ed infine quelle 300 se sono secche. Nonostante ciò, tutto dipende dalle quantità che mangiate.

Naturalmente, bisogna prendere ulteriori accortezze, se si sta seguendo un regime alimentare ipocalorico, ovvero, in tal caso, basterà diminuire l’apporto di pane o di pasta per poter gustare qualche castagna in più. La castagna ha un indice glicemico pari a circa 60. Non è un valore molto basso ma, di sicuro, è inferiore a quello della farina bianca o a quello del pane integrale, il quale hanno indice pari a 70. Perciò, sappiate che mangiare qualche castagna fa meno male di una fetta di pane bianco, almeno per quanto riguarda l’apporto di zuccheri al nostro organismo.

Insomma, generalmente la porzione di castagne raccomandata dai nutrizionisti è pari a non più di 40 grammi al giorno, quantitativo che corrisponde a circa 5/6 castagne di medie dimensioni, ovviamente devono essere pesate una volta private della buccia, che come sappiamo non è commestibile. Quello che molti non sanno è che limitandone il consumo, potremmo anche limitare la fastidiosa conseguenza della pancia gonfia. Le castagne, infatti, hanno questa piccola controindicazione dovuta al fatto che, così come i legumi, anche le castagne sono ricche di oligosaccaridi