Che succede se mangio 10 gr di cioccolato fondente al giorno?

Sono davvero poche le persone che non sono amanti del cioccolato, ma bisogna fare attenzione, poiché nel momento in cui si parla di cioccolato un argomento strettamente correlato e da tenere in considerazione, sono le calorie. Per capire qual è il cioccolato migliore, che si può assumere con tranquillità in modo frequente, dobbiamo come prima cosa distinguere le varie tipologie di cioccolato in commercio. Innanzitutto, dobbiamo effettuare questa analisi, poiché al contrario di quello che pensano in molti non tutti i vari tipi di cioccolato in commercio sono uguali.

Infatti, il meno calorico è il cioccolato fondente. Quest’ultimo per quanto riguarda il contenuto calorico, contiene una percentuale molto alta di cacao e quindi, di conseguenza, una quantità inferiore di zucchero. Dovete inoltre essere a conoscenza del fatto che il cacao contiene anche delle sostanze particolari, le quali riescono a rendere questo alimento uno snack goloso, ma anche molto salutare. Una sostanza tra queste, che merita in particolar modo di essere sottolineata sono i flavonoidi.

Per essere precisi, i flavonoidi non sono altro che degli antiossidanti naturali contenuti non solo nel cioccolato, ma anche in altri alimenti come ad esempio nel vino rosso, negli agrumi, nel thè e perfino nei frutti di bosco. La particolarità di queste sostanze è data principalmente dal fatto che permettono di limitare notevolmente il fenomeno dell’ipertensione e del colesterolo cattivo (denominato in modo semplificato LDL).

Così facendo, viene favorita notevolmente la protezione delle arterie e si prevengono inoltre, anche alcune gravi tipologie di malattie che riguardano l’ambito cardiovascolari, tra cui troviamo per esempio ictus e infarto. Ma adesso analizziamo e individuiamo la quantità esatta giornaliera, e per farlo, dobbiamo tenere ben a mente che in media, una tavoletta di 100gr di cioccolato fondente contiene su per giù tra i 50 e i 60 mg di flavonoidi, per fare un paragone, prendendo invece in considerazione il cioccolato al latte degli stessi grammi, possiamo dire che in questo caso troviamo solo 10 mg.

Infine, nel cioccolato bianco i flavonoidi sono del tutto assenti poiché questa tipologia non contiene nessuna traccia di polvere di cacao. Dunque, come avete potuto intuire da questa piccola sintesi, ogni cioccolato è differente, ma nonostante ciò un uso frequente di ognuno, potrebbe causare problematiche di salute, di conseguenza per scongiurare il problema, vediamo la quantità consigliata dagli esperti. La porzione consigliata dai medici è di 30 grammi al giorno, magari non ogni giorno e molto meglio se ingerito a giorni alterni, così da evitare l’assunzione di troppe calorie