Oggi parliamo di un gustoso e comune alimento molto amato dagli italiani: il tonno in scatola. Si tratta sicuramente di uno di quegli alimenti che ognuno di noi tiene nella propria dispensa, dato che ha una conservazione abbastanza lunga e può essere usato in svariati modi quali condimenti per la pasta, per la pizza o per l’insalata di riso, farciture di panini e perfino tramezzini sfiziosi per veloci aperitivi improvvisati.
Ma per garantire la massima sicurezza di tutti noi consumatori, sono state condotte delle analisi in cui sono state messe a confronto le migliori e le peggiori marche di tonno presenti in commercio. Gli esperti del mestiere hanno ben pensato di far esaminare 25 differenti marche di tonno in scatola, sia quelle condite con dell’olio di oliva che quelle condite con olio extra vergine di oliva e si tratta di confezioni che vengono vendute nei supermercati e nei discount, in scatolette che contengono da 60 a 110 grammi di prodotto.
Tale studio ha permesso la valutazione della qualità, della sicurezza al consumo, delle caratteristiche organolettiche e della generale completezza delle etichette sui prodotti; tutte le marche presenti sono state prima assaggiate e poi valutate tenendo presente le particolarità del gusto per una maggiore precisione del test. Questi risultati hanno reso possibile la classifica su qual è il tonno migliore e su quale, invece, risulta essere il peggiore.
Il migliore è stato considerato senza ombra di dubbio un tonno trancio intero mentre nella classifica di quelli che hanno ottenuto risultati poco soddisfacenti sono rientrati (purtroppo) dei nomi molti noti. Conosciamo invece adesso qualche curiosa informazione su questo pratico alimento:
- Il 94% di tutta la popolazione italiana è consumatore regolare di tonno in scatola;
- Quasi 1 italiano su 2 lo consuma, infatti, tutte le settimane e sempre in modi diversi;
- Ben 7 italiani su 10 lo inseriscono tra quei pochi alimenti cui non saprebbero mai e poi mai rinunciare;
- L’Italia risulta essere il secondo produttore in tutt’Europa di tonno in scatola subito dopo la Spagna.
- Solo nel 2011 gli italiani hanno acquistato ben 140mila tonnellate totali di tonno in scatola;
- Nonostante tutto questo, però, c’è una percentuale del 65% della popolazione che crede fermamente che all’interno dei barattoli e delle scatolette ci siano i conservanti anche se tale alimento si conserva senza alcun additivo conservante, perché non ne ha proprio bisogno.