Il colesterolo è un grasso presente in grandi quantità nel sangue, fondamentale per il benessere dell’organismo a patto però, che non vada oltre certe soglie indicate dai medici. Quando il livello dell’LDL (cioè il colesterolo cattivo) tende a superare il valore di 100 mg/dL (valore stabilito secondo i nuovi parametri della Società Europea di Cardiologia) aumenta il rischio di contrarre malattie cardiovascolari. Per essere più precisi possibile, i medici dichiarano che elevati livelli di colesterolo cattivo possono causare aterosclerosi, cioè il restringimento dei vasi sanguigni.
Questa è una patologia molto pericolosa, poiché rappresenta il primo passo verso altre malattie cardiovascolari come ad esempio l’infarto o l’ictus cerebrale. Dunque, per riuscire a mantenere bassi i livelli di colesterolo è di fondamentale importanza seguire un’alimentazione sana e fare un’attività fisica costante. Annoverati tra gli alimenti di cui si ha più paura, perché ricchi di grassi saturi e di conseguenza capaci di aumentate i livelli di LDL, ci sono i formaggi.
Proprio su quest’ultimi, numerosi studi recenti sembrano, però, ridimensionare il loro ruolo nell’influenzare in modo negativo il profilo lipidico e nell’aumentare il rischio cardiovascolare. Accade ciò perché gli acidi grassi alzano non solo il colesterolo cattivo ma anche quello buono, il quale ha una funzione protettiva (e non di rischio) per le malattie cardiovascolari. Nonostante ciò, chi soffre di ipercolesterolemia (fenomeno del colesterolo alto) fa bene a stare sempre attento alla frequenza e alle quantità di formaggio che introduce nell’alimentazione quotidiana.
Tra i formaggi che contengono tanto colesterolo, troviamo il parmigiano, il pecorino e il formaggio spalmabile. Tuttavia non bisogna escluderli totalmente, poiché nelle giuste quantità tutti i formaggi possono essere consumati tranquillamente, senza esagerare. Vediamo insieme quali sono le porzioni consigliate. Per quanto riguarda il Parmigiano, possiamo dire che è ricco di vitamina B e di ferro. Un consumo regolare di parmigiano è consigliato a tutti gli sportivi e soprattutto i bambini. Occhio, a non superare il limite di due o tre volte la settimana, in quanto presenta una quantità importante di colesterolo.
Il formaggio spalmabile presenta molti dei benefici del latte, non bisogna eccedere con il consumo di quest’ultimo, perché i grassi presenti al suo interno sono soprattutto del tipo saturo e un loro consumo eccessivo è stato associato all’aumento del colesterolo nel sangue. Infine, per quanto riguarda il pecorino infine, il suo processo di formazione, consente una moltiplicazione spontanea della naturale flora batterica utile all’acidificazione, ciò comporta una coagulazione proteica delle caseine che trattengono buona parte dei grassi.