La domanda che sono in molti a farsi è se quando gustiamo un buon pezzo di cioccolato siamo perfettamente certi di ciò che stiamo mangiando. Se anche voi vi siete posti questo dubbio, siete nel posto giusto, poiché proprio in quest’articolo, scoprirete che il cioccolato possiede un suo lato oscuro. Basta già soltanto pensare che a causa dell’agricoltura intensiva del cacao viene generato il 20% dei gas serra. Ricordiamo tra l’altro, che una tra le più famose aziende che produce il cioccolato è in causa con i cittadini dove opera lo stabilimento.
Scoprire che le aziende fanno letteralmente miliardi a scapito della salute dei consumatori non è affatto piacevole. La situazione si aggrava se poi parliamo di marchi famosi/storici, in cui riponiamo assoluta fiducia. Purtroppo sembra che questa non venga affatto considerata da chi ci vende i suoi prodotti. Ecco cosa sta accadendo intorno a molti prodotti al cioccolato. Proprio in merito a ciò, abbiamo redatto una piccola lista, contenente i marchi peggiori di cioccolato, la lista contiene dei marchi che non ci saremmo mai aspettati.
In questo particolare studio, non si è preso in considerazione il gusto del cioccolato in sé, ma le varie caratteristiche che contraddistinguono un prodotto di ottima qualità da uno di minore qualità. Nello specifico, la trasparenza e la tracciabilità delle materie prime, i minori impiegati nella lavorazione, il trattamento retributivo dei lavoratori agricoli, la deforestazione e il suo impatto sul clima, i pesticidi utilizzati. Tra tutti questi, il criterio maggiormente preso in considerazione è stato la presenza di metalli pesanti.
Questo perché nelle tavolette di cioccolata gli esperti hanno trovato tracce di Piombo e Cadmio superiori a quelle consentite per Legge. Nessuna indicazione in etichetta, tra l’altro, di conseguenza nessuna indicazione per i consumatori. Adesso cerchiamo di capire quali sono i rischi correlati all’assunzione di piombo e Cadmio. Assumere per tanto tempo e a grandi dosi metalli come quelli sopra citati, può provocare gravi danni alla salute, per intenderci meglio, è lo stesso ragionamento che riguarda l’assunzione di Mercurio, che spesso è presente nei pesci.
Nello specifico il Cadmio va a colpire l’apparato renale e persino quello osseo. La sostanza è classificata come la potenziale causa di cancro al polmone per gli esseri umani. I gruppi e le categorie di popolazione più a rischio sono gli anziani, i diabetici, i fumatori e le donne incinte. Per quanto riguarda il Piombo, invece, è una potente neurotossina, ovvero va a danneggiare il sistema nervoso. I soggetti esposti possono andare incontro a problemi che riguardano lo sviluppo comportamentale, e anche avere danni alla circolazione e alla pressione sanguigna.