Queste sono le peggiori marche di cioccolato in assoluto: LISTA

Nel momento in cui ci accingiamo a mangiare una tavoletta di cioccolato, probabilmente non sempre siamo consapevoli di ciò che in realtà stiamo mangiando. Lo scopo di questo articolo è proprio quello di farvi capire cosa si nasconde dietro l’apparenza di un buon cioccolato. Molto spesso le aziende produttrici di cioccolato fanno letteralmente miliardi di soldi grazie al consumo massiccio del prodotto, ma tutto ciò sempre a discapito della salute dei vari consumatori.

La situazione, poi, comincia a diventare più seria e problematica se i soggetti di queste azioni sono marchi famosi. Dobbiamo capire cosa sta succedendo intorno a molti prodotti a base di cioccolato. In merito a tale argomento, sono state analizzate varie tipologie di cioccolato e ne sono fuoriusciti i marchi peggiori di cioccolato. Nello studio condotto in merito a tale argomento, è giusto precisare che non è stato preso in considerazione il gusto del cioccolato in sé per sé, ma ciò che è stato analizzato sono le caratteristiche che contraddistinguono un prodotto di ottima qualità da uno considerato di bassa qualità.

Ad esempio, alcuni fattori a cui dobbiamo prestare molta attenzione sono la trasparenza e la tracciabilità delle materie prime, i minori impieghi durante la sua lavorazione, il trattamento retributivo dei lavoratori agricoli, la deforestazione e il suo impatto sul clima e soprattutto i pesticidi utilizzati. Tra tutti questi, il criterio maggiormente preso in considerazione è stato la presenza di metalli pesanti. In particolare, ci si serve di pesticidi come il lindano, il dichlorvos, il piretrine, il glifosato, l’aldrin e il dieldrin. L’utilizzo di questi pesticidi negli ultimi anni è cresciuto e tanti residui arrivano nel cioccolato.

Tali residui arrivano grazie alle piante di cioccolato: questi pesticidi, infatti, spruzzate nella pianta del cioccolato, successivamente arrivano anche nel seme del cioccolato stesso. Nelle tavolette di cioccolata, inoltre, gli esperti hanno trovato tracce di Tali residui arrivano grazie alle piante di cioccolato: questi pesticidi, infatti, spruzzate nella pianta del cioccolato, successivamente arrivano anche nel seme del cioccolato stesso. Nelle tavolette di cioccolata, inoltre, gli esperti hanno trovato tracce di piombo e di cadmio superiore a quelle consentite dalla legge. La cosa che aggrava il tutto è che non è stata trovata la presenza di ciò nelle etichette, di conseguenza nessuna indicazione per i consumatori.

Ovviamente, dobbiamo prestare molta attenzione a ciò: assumere per tanto tempo e a grandi dosi metalli come quelli sopra citati, può provocare gravi danni per la nostra salute.  Il cadmio va a colpire l’apparato renale e persino quello osseo. Tale sostanza è considerata come la potenziale causa di cancro al polmone per gli esseri umani. Per quanto riguarda il piombo, invece, è una potente neurotossina, ovvero va a danneggiare il sistema nervoso. I soggetti esposti possono andare incontro a gravi danni alla circolazione e alla pressione sanguigna.