Questa marca di pasta contiene vermi ed insetti: ecco qual è

La pasta è da sempre considerata una dei nostri piatti forti, uno dei nostri cavalli di battaglia in tutto il mondo. Questo prodotto ogni anno, precisamente il 25 ottobre, viene celebrato in tutto il mondo. L’ingrediente base della pasta è il grano duro. Chiunque, una volta giunto in Italia, non può fare a meno di guastare un buon e fresco piatto di pasta. Questo tipico prodotto italiano, infatti, è conosciuto in duecento nazioni del mondo. In passato, però, non aveva la stessa importanza che ha oggi: infatti, era mangiato come un semplice contorno, servito insieme a della buon carne e del buon pesce.

La pasta è uno dei piatti preferiti sia dagli italiani che dagli stranieri, alimento condito con tutte le salse possibili e immaginabili. Essa può essere di diversi tipi: secca o all’uovo. Esso non è un prodotto alimentare “moderno”: si tratta di un cibo già conosciuto dai Greci, Etruschi e Romani e tramandato poi di secolo in secolo. Con l’avvento della globalizzazione, in particolare, anche questo piatto unicamente italiano ha subito delle modifiche soprattutto per quanto riguarda gli ingredienti e l’impasto che lo compongono. Tuttavia, non sono assolutamente rari i casi in cui diversi consumatori, spiacevolmente, si sono ritrovati degli insetti nei loro piatti. Ciò può capitare nel momento in cui le uova di questi parassiti vengono depositate nei cereali, quei cereali che successivamente vanno a finire proprio nella pasta.

Di conseguenza, può capitare che queste uova comincino a schiudersi ed a infestare il prodotto intero. Il parassita più famoso e riconducibile alla pasta è il Tenebrio Molito: esso può deporre moltissime uova, addirittura oltre cinquecento in pochi giorni. Negli ultimi tempi, sono moltissime le segnalazioni che ci sono arrivate riguardo la presenza di questi tipi di insetti nelle paste. Quando si va a fare la spesa, dobbiamo fare molta attenzione alle etichette che vengono riportate nel retro della scatola o del pacchetto.

Quindi sarebbe più opportuno leggere con molta attenzione le indicazioni inerenti al procedimento e alla lavorazione del prodotto e di conseguenza anche alle diciture. Una volta adoperata la scelta più corretta, basterà decidere in che modo cucinare la pasta selezionata e quale condimento preparare: carbonara, amatriciana, , alla pescatora, con le vongole. Questi sono solo alcuni dei vari piatti da gustare insieme ad un buon bicchiere di vino e alla compagnia giusta.