Il burro si può congelare? Ecco cosa dice l’esperto

Durante la giornata, siamo soliti congelare gli alimenti, per far sì che si mantengano integri per più tempo possibile. Molti non sono a conoscenza del fatto, che anche alcune tipologie di alimenti impensabili possono essere congelati. Vediamo insieme di cosa si tratta e quali sono gli alimenti in questione. Per fare degli esempi possiamo citare alcuni tipi di frutta come per esempio la banana e l’avocado oppure altri tipi di alimenti come appunto il burro. Paradossalmente, anche le uova possono essere congelate, però soltanto ad una condizione, ovvero che siano già state sgusciate e sbattute.

Prima di entrare più nello specifico, dobbiamo affermare che l’ignoranza circa i metodi di conservazione del cibo e di congelamento, sono una tra le cause maggiori dello spreco di esso, ed è proprio questo enorme fattore negativo a risultare uno dei problemi più gravi dei nostri tempi, insieme ovviamente anche allo spreco dell’acqua, dal momento che non in tutto il mondo queste risorse sono equamente accessibili e ci sono ancora persone che lottano per la propria razione di cibo e di acqua giornaliera.

Fatta questa piccola premessa, che dovrebbe portare voi lettori ad un momento di riflessione, adesso dobbiamo focalizzarci sulla conservazione di un preciso alimento, mi riferisco al burro. Ebbene sì, avete capito bene, anche il burro si può congelare, a patto però, che vengano rispettate tutte le regole e le accortezze di manipolazione alimentare prima del congelamento. Innanzitutto, dobbiamo capire che per effettuare una conservazione in modo corretto, il burro si deve congelare necessariamente all’interno della sua confezione originale. Se invece dobbiamo procedere alla conservazione di grandi quantità di burro e non abbiamo a disposizione la carta della confezione originaria, va confezionato in panetti di circa 200 grammi e avvolto prima in carta oleata e subito dopo in fogli di alluminio ben sigillati.

In linea generale, vi consiglio di scegliere sempre il burro non salato e poco acido, perché si mantiene meglio e più a lungo. Insomma, come abbiamo accennato in precedenza, il nostro amato burro si può congelare molto facilmente sia nella sua confezione originaria (se l’abbiamo conservata) , oppure se ne siamo sprovvisti, possiamo congelarlo in panetti realizzati ad hoc. Attenzione però, congelarlo non significa che può essere utilizzato anche dopo un anno, infatti, una volta congelato bisogna essere consumato nei successivi 3-4 mesi, quindi il consiglio è quello di scrivere sempre sulla confezione o sul panetto di burro la data di congelamento.