La mozzarella è considerato uno di quei prodotti tipici italiani più noto e diffuso in tutto il mondo. Non a caso, infatti, essa vanta il fatto di essere inserita all’interno di quei cibi che fanno parte della cosiddetta dieta mediterranea. Una delle caratteristiche tipiche della mozzarella è proprio la sua leggerezza e il suo fresco gusto inconfondibile. Negli anni precedenti si preparava solitamente utilizzando solo una particolare tipologia di latte, ovvero quello di bufala.
Solo col passare del tempo il modo di produrla ha subito delle notevoli variazioni; quest’ultime riguardano l’aggiunta di nuovi ingredienti. Ai giorni nostri, la variante più nota è infatti quella prodotta con il latte vaccino. La mozzarella rappresenta un alimento fonte di proteine e grassi importanti, con la presenza solo di una piccola percentuale di carboidrati. Al suo interno è presente il lattosio, anche se ormai in commercio si trova anche la variante senza.
In più, il prodotto al suo interno contiene: il calcio, il fosforo, il sodio e anche il potassio. Grazie alla presenza del calcio essa risulta fondamentale per la saluta delle nostre ossa, mentre grazie al suo alto contenuto proteico è considerato un alimento ideale per tutti colo che praticano attività sportiva. Inoltre, la mozzarella contiene anche molti sali minerali ed è presente in grande quantità anche la vitamina A, seguita dal beta-carotene, entrambi elementi derivati dal latte.
Anche se all’apparenza la mozzarella presenta solo effetti benefici al suo interno, come tutte le cose è necessario non abusarne. Di conseguenza, bisogna stare attenti alle quantità di prodotto che consumiamo. Questo perché all’interno della mozzarella sono presenti anche alti livelli di grassi saturi e soprattutto il colesterolo; questo significa che anche la presenza delle calorie è elevata. Ciò vuol dire che bisogna mangiarla con moderazione e anche che la sua assunzione è sconsigliata tutti i giorni.
Infatti, è anche se è un prodotto ideale da inserire all’interno di una dieta, abbinata anche a della frutta o a della verdura fresca, se si soffre di colesterolo alto è sicuramente meglio limitarla. È per questo motivo che i nutrizionisti affermano che la giusta dose di mozzarella da mangiare per evitare grossi rischi legati alla nostra salute è di due volte alla settimana, non di più, con porzioni di circa cento grammi. Queste sono le cosiddette quantità medie, ovvero quelle per persone prive di problemi di salute gravi, come il colesterolo alto.al contrario, invece, è sempre meglio consultare un medico.