La stipsi, o comunemente conosciuta con il nome di “stitichezza”, è un problema comune a molti individui, soprattutto tra le persone più anziane. Di solito, essa si manifesta con difficoltà e dolore nell’evacuazione a causa della consistenza molto dura delle feci e una motilità intestinale assai ridotta. Ma non vi allarmate. Infatti, per la maggior parte delle persone che ne soffrono, la stipsi non è un problema grave, ma vi sono alcune persone per le quali questa condizione diventa cronica, fino al punto da trasformarsi in un disturbo che arriva anche ad influenzare notevolmente il benessere e la qualità della nostra vita.
Nella maggior parte dei casi, la stipsi è causata dal fatto che l’intestino crasso, o comunemente chiamato anche colon, è in grado di assorbire una grande quantità di acqua, oppure perché le contrazioni muscolari del colon sono lente o fiacche. Tutto ciò è la causa della formazione di una massa fecale dura e secca, difficile da espellere. Vi sono diversi motivi che possono rallentare l’attività intestinale, ma nella maggior parte dei casi ciò è semplicemente dovuto ad uno scarso apporto di fibre e ad un’idratazione molto scarsa.
Di solito, si può cercare di combattere questo problema apportando delle semplici modifiche nella nostra dieta e anche nel proprio stile di vita. Ad esempio, possiamo fare ciò aumentando la quantità di fibre che si assumono con gli alimenti che ingeriamo, incrementando il consumo di frutta e verdura, bevendo più acqua e facendo anche più movimento. In particolare, numerosi studi hanno dimostrato che un alimento in grado di combattere la stitichezza è il kiwi, utile anche per migliorare la motilità intestinale.
Ciò è possibile grazie all’elevata quantità di fibre e alle sue proprietà uniche. Questo perché il kiwi è caratterizzato da un ottimo equilibrio tra fibre solubili e fibre insolubili, due elementi che lavorano insieme contemporaneamente. Il lavoro avviene nel seguente modo: le fibre solubili si spostano lungo tutto il nostro apparato digerente e durante tale processo assorbono l’acqua, dando origine ad una massa fecale maggiore e anche molto più morbida. Tale messa successivamente transita in maniera molto scorrevole nel nostro intestino.
A tale processo contribuiscono anche le fibre insolubili, necessarie in quanto aumentano ulteriormente il volume della massa. Aumentare l’apporto di fibre per cercare di contrastare la stipsi è considerata un’ alternativa naturale ed efficace ai vari farmaci in commercio e ai lassativi ma, per ottenere dei buoni risultati, bisogna essere costanti. I kiwi, dunque, sono un modo semplice e gustoso per aumentare le fibre nella nostra dieta.